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Carnevale: vanno più le chiacchere dei tortelli, ma costano fino a 65 euro al chilo. L'analisi di Altroconsumo

In media 27 euro per comprare un chilo di chiacchere, quasi 2 euro in più rispetto allo scorso anno, ma in alcune pasticcerie si possono spendere anche 65 euro. 28 euro al chilo invece per i tortelli (che dall'anno scorso non sono rincarati). Si risparmia nei supermercati, ma in molti mangeranno quelli fatti in casa: a dirlo sono i consumatori di ACmakers che abbiamo intervistato per sapere cosa sanno dei dolci di Carnevale e quali mangeranno. Ecco come è andata.

  • Con il contributo esperto di
  • Alessandra Rivolta
09 febbraio 2024
  • Con il contributo esperto di
  • Alessandra Rivolta
Chiacchiere e tortelli di Carnevale

Forse non tutti lo sanno, ma Carnevale deriva dal latino “carnem levare” ovvero “rinunciare alla carne” e anticamente indicava proprio il banchetto che si teneva prima di iniziare la Quaresima, il periodo di digiuno (senza carne, appunto). Durante il banchetto, quindi, non si rinunciava a niente: un po’ come accade anche oggi in cui durante il Carnevale ci si può concedere qualche piccolo piacere. E quale miglior piacere che mangiare i tipici dolci delle feste? Ma quali sono questi dolci? Dove si acquistano? Quanto costano? E soprattutto a cosa si è disposti a rinunciare pur di concedersi un dolcetto?

La parola ai consumatori

Sono domande che abbiamo rivolto ai consumatori iscritti ad ACmakers, la community di Altroconsumo che ci aiuta a svolgere test e inchieste per le nostre pubblicazioni. Hanno risposto al questionario più di 1.000 persone, che certo non rappresentano statisticamente l’intera popolazione italiana, ma che ci hanno dato risposte interessanti su quali sono le loro abitudini e le loro preferenze in questo periodo di feste che precede la Quaresima.

Inoltre abbiamo anche voluto vedere quanto davvero costano questi dolci, andando ad analizzare i prezzi in 52 punti vendita di diverso tipo (tra panetterie, pasticcerie, supermercati e ipermercati) di due grosse città italiane: Roma e Milano.

Chiacchiere, le più amate

Che le si chiami Chiacchere, Frappe o Bugie, quasi tutti (più di 9 su 10) coloro che hanno risposto alle nostre domande hanno detto che le mangeranno. Un terzo circa ha in previsione invece di mangiare Tortelli (o Castagnole) alla crema e poco più di un quarto tortelli vuoti, senza alcun ripieno. Tra i dolci segnalati dai consumatori ci sono anche diverse versioni di frittelle (lisce, alla ricotta, alla crema, alle mele, alle uvette, con crema o crema alle nocciole, di riso…) e le zeppole.

Quelle del supermercato o della mamma?

Certo le occasioni per mangiare le chiacchere e i tortelli sono molteplici in questi giorni di Carnevale. È normale quindi che si assaggeranno tanto quelle comprate nei negozi quanto quelle fatte in casa. Metà di chi ha risposto al nostro sondaggio, infatti, ha affermato che mangerà i dolci acquistati al supermercato e un'altra metà che invece mangerà quelli fatti in casa: particolarmente gettonati quelle fatte dalla mamma e dal coniuge (in testa alla classifica), o da altri familiari, ma anche quelle fatte con le proprie mani, secondo la propria personale ricetta. 

Come abbiamo detto, metà degli intervistati assaggerà anche quelle del supermercato (circa 1 su 2), ma c'è chi (un po' meno della metà) opterà per quelle della pasticceria. In panetteria acquisterà poco più di 1 intervistato su 3, mentre pochissimi acquisteranno in uno spaccio di dolciumi o altrove.

Certo, più di due intervistati su tre sono dell’opinione che al supermercato si acquistino prodotti meno buoni rispetto a quelli della pasticceria o quelli fatti in casa. Anche se qualcuno sostiene che tutto sommato non ci sono differenze (16 su 100) e una piccola minoranza li trova addirittura migliori.

Prezzi: in pasticceria anche fino a 65 euro al chilo

Che li si acquisti al supermercato o in pasticceria i consumatori da noi intervistati hanno dichiarato che spenderanno circa 18 euro per i loro dolci di Carnevale. Quasi 7 su 10 prevede una spesa compresa tra i 10 e i 30 euro, mentre più di uno su cinque (22%) prevede di spendere meno di 10 euro. Solo il 9% spenderà di più di 30 euro.

Ma quanto costano in realtà nei punti vendita? Per saperlo siamo andati a verificare i prezzi di chiacchiere (chiamate anche frappe o bugie) e tortelli (o castagnole) nelle città di Roma e Milano in 52 punti vendita di diverso tipo: panetterie, pasticcerie, supermercati e ipermercati.

Il prezzo è presto detto: le chiacchiere in media 27 euro al chilo. Un po’ più costosi i tortelli (o castagnole) che costano circa 28 euro al chilo. Interessante notare che i prezzi medi delle chiacchiere, se confrontati con quelli rilevati nella nostra indagine dello scorso anno, sono aumentati del 9% (27 euro contro i 25 dello scorso anno), mentre i prezzi dei tortelli sono rimasti praticamente invariati rispetto all’anno scorso.

Prezzi al chilo di Chiacchiere e Tortelli
 Punti vendita Chiacchiere  Tortelli
 SUPERMERCATI
 Prezzo medio  9,07€ 13€
 Prezzo minimo  6,80€ 9,40€
 Prezzo massimo  14,95€ 14,80€
 PANETTERIE
 Prezzo medio  26,65€ 26,72€
 Prezzo minimo  18€ 18,50€
 Prezzo massimo  55€ 42€
 PASTICCERIE
 Prezzo medio  35,71€  33,66€
 Prezzo minimo  16€ 16,70€
 Prezzo massimo  65€ 45€
 Media TOT  27,32€ 28,34€

Nella tabella abbiamo messo a confronto i prezzi medi, minimi e massimi di chiacchere e tortelli acquistati nei supermercati, nelle panetterie e nelle pasticcerie. Il dato, anche un po' scontato, che emerge dal confronto è che se vogliamo risparmiare conviene acquistare questi prodotti nella grande distribuzione. Negli ipermercati e nei supermercati, per le chiacchiere in media si spende circa un terzo rispetto alle panetterie e un quarto rispetto alle pasticcerie. Per le frittelle la differenza di prezzo con la grande distribuzione è meno marcata. Questo dipende dal fatto che al supermercato o in ipermercato i prezzi dei tortelli sono più alti di quelli delle chiacchiere (13 euro per le frittelle, circa 9 euro per le chiacchiere) mentre in panetteria e pasticceria i prezzi sono allineati per tutti e tre i prodotti.

I prezzi sono abbastanza vari e la forchetta tra minimo e massimo è grande in ogni tipo di punto vendita. Negli ipermercati e nei supermercati per le chiacchiere possiamo spendere da 6,80 euro al chilo fino a 14,95 euro al chilo (più del doppio). In  panetteria i prezzi vanno da 18 euro al chilo a 55 euro al chilo (ovvero il triplo); ma è in pasticceria che si rischia di spendere davvero un salasso: se si trovano punti vendita in cui un chilo di chiacchere si portano a casa con 16 euro, ce ne sono altri che dove si trovano a ben 65 euro al chilo (il quadruplo).

Per i tortelli a seconda del punto vendita scelto possiamo spendere da 9,40 euro al chilo a 14,80 euro al chilo in ipermercati a supermercati; in panetterie e pasticcerie i prezzi sono più alti e partono da 16,70 euro al chilo per raggiungere i 45 euro al chilo.

Ma dove costano di meno, a Roma o Milano? Sebbene abbiamo analizzato un numero limitato di punti vendita, possiamo comunque concludere che, a Roma, chiacchere e tortelli costano leggermente meno che a Milano

Calorie, queste sconosciute

Carnevale, come abbiamo visto, non è certo il momento per privarsi di qualcosa, soprattutto se si tratta del piacere di un dolce tipico. Tuttavia, per i più attenti all’alimentazione, è importante non esagerare anche durante queste feste. Ci siamo chiesti allora se le persone che mangeranno i dolci di carnevale siano davvero consapevoli di quante calorie contengono 100 grammi di chiacchere e tortelli più o meno ripieni. Vediamo come è andata.

Nel caso delle chiacchiere, la risposta corretta (500-550 Kcal ogni 100 grammi) è stata data dalla metà circa degli intervistati. Poco più di un quinto però non sapeva cosa rispondere, mentre i restanti hanno sottovalutato le calorie e più di 1 su 10 ritiene persino che abbiano più calorie di quelle che hanno in realtà. La consapevolezza del reale apporto calorico nel caso dei tortelli vuoti è addirittura inferiore: la risposta esatta (280-300 Kcal ogni 100 grammi) è stata fornita da più di un terzo degli intervistati (30 su 100), mentre quasi un altro terzo non ha saputo cosa rispondere. Infine, le calorie di 100 grammi di tortelli ripieni alla crema sono le più sopravvalutate: più della metà dei rispondenti è convinta che abbiano più calorie di quelle che hanno in realtà. Circa un quarto non ha saputo rispondere e solo 16 su 100 hanno scelto la risposta corretta (350-380 Kcal ogni 100 grammi): pochissimi hanno sottovalutato il loro potere calorico

A Carnevale… si può anche non rinunciare

Probabilmente, la scarsa consapevolezza del reale apporto calorico dei dolci di Carnevale spinge ben la metà degli intervistati a dichiarare che non rinuncerà ad altri alimenti calorici per potere mangiare i dolci di Carnevale. Quelli (più di un terzo) che invece pensano di farlo rinunceranno principalmente a merendine e altri dolciumi (8 su 10), seguite a distanza dagli alcolici e dal pane. Ma in fondo, a pensarci bene, è Carnevale e ogni trasgressione (anche culinaria) vale.

Leggi anche la nostra news su come scegliere i trucchi per Carnevale in sicurezza.