News

Carrello tricolore sempre meno efficace: prodotti in sconto a - 34% rispetto a ottobre

Il carrello tricolore, partito già a stenti, non migliora le sue performance a distanza di due mesi, anzi è in discesa: rispetto alla nostra prima analisi sui dati di ottobre, infatti, diminuisce in quasi tutti i punti vendita visitati – e del 34% – il numero dei prodotti a prezzi ribassati per via dell’iniziativa del governo. È quanto emerge da questa seconda puntata della nostra indagine, svolta in 15 punti vendita di 8 catene (super, iper e discount) tra Roma e Milano, rilevando i prezzi di 125 categorie di prodotto (dal primo al 15 dicembre 2023).

Già nella precedente inchiesta di metà ottobre avevamo visto come l’iniziativa fosse partita in modo tutt’altro che soddisfacente: gestita in modo disomogeneo dai vari punti vendita e quindi senza chiarezza per il consumatore, con pochi tipi di prodotto a prezzi calmierati, quasi sempre della marca del distributoresenza alcuni prodotti molto acquistati e cari come l’olio d’oliva, con prezzi che nella maggior parte dei casi non erano i più convenienti e con l’assurdo degli iper visitati, in cui - addirittura – i prezzi dei prodotti contrassegnati dal carrello erano aumentati rispetto a prima dell’iniziativa, invece che ridursi; un’iniziativa che, dulcis in fundo, si era per lo più sostituita invece che sommarsi alle promozioni già esistenti, nel frattempo tutte diminuite di numero.

A dicembre tutto o quasi va peggiorando ed è ancora meno possibile risparmiare acquistando solo i prodotti del carrello tricolore: a causa della loro scarsa numerosità – in forte diminuzione in quasi tutti i punti vendita visitati - non si riuscirebbe a fare una spesa completa di prodotti essenziali, come auspicato dal governo.

La sensazione è che, avvicinandosi al termine del trimestre (il 31 dicembre 2023) - ma soprattutto a un periodo di forti consumi come il Natale, in cui comunque gli acquisti si fanno, anche senza sconti - i distributori abbiano iniziato a dismettere l’iniziativa.

Cosa abbiamo fatto

In questa seconda tranche dell’inchiesta abbiamo effettuato le stesse analisi dell’ultima volta. Le catene a cui appartengono i 15 punti vendita visitati sono gli stessi della precedente rilevazione: Conad, Eurospin, Esselunga, Il Gigante, Lidl, Panorama, Penny Market, Supercoop/Ipercoop; abbiamo rilevato il prezzo di tutti i prodotti presenti a scaffale delle 125 categorie più rappresentative della spesa delle famiglie italiane (le stesse utilizzate nella nostra annuale inchiesta sui supermercati): dai prodotti alimentari a quelli per la cura della casa e della persona fino al cibo per animali.

Abbiamo visto dunque quali prodotti sono stati inseriti nel carrello e qual è l’andamento dei loro prezzi sia rispetto al passato sia rispetto alla media degli altri prodotti della categoria, non coinvolti dall’iniziativa; e poi fatto un confronto tra quanto emerso ora e quanto era emerso nella precedente analisi di metà ottobre.

Quanti prodotti nel carrello rispetto a ottobre? Erano i meno cari? 

Il numero di prodotti del carrello tricolore – che varia molto in base ai punti vendita visitati – è diminuito rispetto alla rilevazione di ottobre in ben il 49% delle 125 categorie di prodotto analizzate, cioè per 61 tipi di prodotto sui 125 totali. 

I prodotti trovati nel carrello tricolore in questa ultima rilevazione sono stati solamente 437 rispetto ai 666 di ottobre, una riduzione del 34%.

L’iniziativa sembrerebbe essere già in via di dismissione in gran parte delle catene distributive: Esselunga non ha quasi più promozioni carrello tricolore, anche Coop sta riducendo i numeri; tra i discount resiste solo Lidl con numeri medi in linea coi mesi precedenti.

E, nel 55% dei casi, i prodotti contrassegnati dal carrello tricolore non erano quelli più economici dello scaffale: su questo fronte, è andata comunque un po’ meglio rispetto alla prima indagine di ottobre, quando in ben il 78% dei casi avremmo trovato prodotti meno cari rispetto a quelli nel carrello tricolore.

E le altre promozioni?

Nella tabella in basso abbiamo confrontato il numero dei prodotti con le varie promozioni. Come è possibile notare, da un lato, sono diminuiti i prodotti nel carrello tricolore (come dicevamo, - 34% a dicembre rispetto a ottobre) e sono diminuiti anche quelli in offerta nella modalità “Carta fedeltà” e “Promozione di prezzo a tempo”. Mentre sono aumentati i prodotti con “Prezzo basso sempre”, un aumento che ha compensato in parte le altre riduzioni.

Tipo di promozione Numero prodotti in promozione a maggio-giugno 2023 Numero prodotti in promozione a ottobre 2023 Numero prodotti in promozione a dicembre 2023 Differenza N. tra ottobre e dicembre Differenza % tra ottobre e dicembre
Carrello Tricolore - 666 437 -229 -34%
Carta fedeltà 306 203 103 -100 -49%
Prezzo basso sempre 246 98 232 134 137%
Promo di prezzo a tempo 1.308 1.102 784 -318 -29%
Totale 1.860 2.069 1.556 -513 -25%

Se uniamo tutte le forme di promozione, c’è stato un calo generale del 25% rispetto a ottobre e del 16% rispetto a maggio-giugno. Questo ci dice, ancora una volta, che il carrello tricolore non si è andato a sommare completamente alle altre promozioni già esistenti che anzi, spesso, sono diminuite.

Anche nella precedente indagine avevamo visto come – a ottobre, mentre veniva introdotto il carrello – le altre promozioni (tutte in quel caso) intanto si riducevano di numero, di ben il 36% rispetto a maggio-giugno. I prezzi scontati, in sostanza, avevano solo cambiato nome e la loro quantità non era aumentata grazie al carrello, come invece sarebbe stato auspicabile.

Quali prodotti in promozione rispetto a ottobre

Quasi la totalità dei prodotti nel carrello tricolore – il 97% – sono a marchio commerciale (quello dell’insegna), un po’ più che a ottobre quando eravamo al 96%. Pochissimi, quindi, i prodotti di marca. 

Quanto alle categorie di prodotto in cui abbiamo trovato prezzi calmierati, a dicembre, sono state 81 su 125, a ottobre erano di più, cioè 105.

Olio di oliva (extravergine e non), hamburger di carne surgelati, acqua (naturale e frizzante), zuppe e minestre pronte restano tra le categorie in cui non abbiamo mai trovato prodotti a prezzo ribassato dal carrello tricolore. Mentre tra i prodotti più calmierati restano le uova fresche grandi in primis: il 15% di tutti i pacchi di uova di questo tipo trovati sugli scaffali (comunque non molto) erano a prezzo scontato per via del carrello tricolore; a seguire i sacchetti per la pattumiera, la farina di tipo 00, i crackers salati, il latte e il pane bianco a fette.

In questa tabella trovate una selezione delle categorie di prodotto rilevate (con il numero di prodotti trovati nel carrello tricolore e il loro peso rispetto al resto dei prodotti dello stesso tipo presenti a scaffale, con il confronto tra ottobre e dicembre).

Leggi anche la terza tappa della nostra indagine.

Tabella: quali prodotti in sconto e in quale proporzione

 

Categoria di prodotto
 

Ottobre

Dicembre

N° di prodotti nel carrello tricolore

Altri prodotti a scaffale

% di prodotti nel carrello tricolore rispetto totale

N° di prodotti nel carrello tricolore

Altri prodotti a scaffale

% di prodotti nel carrello tricolore rispetto totale

OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA 1LT

0

213

0%

0

203

0%

OLIO D OLIVA 1LT

0

44

0%

0

42

0%

HAMBURGER DI CARNE SURGELATI

0

20

0%

0

27

0%

ACQUA MINERALE GAS MAGGIORE 1LT

0

116

0%

0

119

0%

ACQUA MINERALE NATURALE 0.5 LT

0

67

0%

0

75

0%

ACQUA MINERALE NATURALE MAGGIORE 1LT

1

128

1%

0

140

0%

GORGONZOLA CONFEZIONATO

2

68

3%

0

74

0%

ZUPPE E MINESTRE PRONTE

0

206

0%

0

226

0%

DENTIFRICIO 75_100ML

15

773

2%

0

727

0%

CIBO SECCO PER GATTI ADULTI

2

307

1%

2

370

1%

SAPONETTE

1

203

0%

1

173

1%

CONFETTURA E MARMELLATA ALBICOCCA

1

127

1%

1

130

1%

PANNA DA CUCINA UHT SEMPLICE

3

111

3%

1

112

1%

RASOI USA E GETTA MONOUSO

5

202

2%

2

211

1%

COLLUTTORI 400_500ML

5

200

2%

2

202

1%

CREMA MANI IN BARATTOLINO

0

71

0%

1

101

1%

TORTELLINI RIPIENI ALLA CARNE/PROSCIUTTO

4

168

2%

2

153

1%

PASTA ALL UOVO A NIDI

5

211

2%

3

208

1%

FETTE BISCOTTATE

10

372

3%

5

329

1%

CREMA CACAO SPALMABILE

2

190

1%

3

197

2%

TAVOLETTE DI CIOCCOLATO FONDENTE

8

462

2%

9

546

2%

PROSCIUTTO COTTO IN VASCHETTA MAGGIORE DI 80GR

4

159

2%

3

173

2%

BURRO

6

259

2%

5

273

2%

PASSATA DI POMODORO IN VETRO

7

233

3%

5

254

2%

WURSTEL DI SUINO

5

129

4%

3

147

2%

CAFFE SOLUBILE

4

120

3%

3

143

2%

DETERSIVI PER PAVIMENTI

13

376

3%

9

405

2%

DEODORANTE ROLL ON

10

318

3%

7

310

2%

SHAMPOO 200_300 ML

24

862

3%

22

906

2%

ABRASIVI CREMA

0

35

0%

1

40

2%

GELATO STECCO RICOPERTO CIOCCOLATO MULTIPACK

7

173

4%

5

199

2%

SUCCO DI FRUTTA GUSTO ARANCIA 1LT

1

65

2%

2

77

3%

CARNE IN SCATOLA

6

108

5%

3

114

3%

PROSCIUTTO CRUDO IN VASCHETTA MAGGIORE DI 80GR

4

117

3%

4

148

3%

DETERSIVO PER LAVASTOVIGLIE IN GEL

10

178

5%

5

160

3%

PANNI SPUGNA E MICROFIBRA

9

194

4%

7

223

3%

DOCCIASCHIUMA 200_300 ML

13

402

3%

13

378

3%

BASTONCINI DI MERLUZZO IMPANATO SURGELATI

4

85

4%

3

80

4%

MOZZARELLE CLASSICHE

16

206

7%

11

281

4%

TONNO SOTTOLIO IN LATTINA

8

314

2%

13

323

4%

PANCETTA AFFUMICATA A DADINI

4

50

7%

2

47

4%

LATTE UHT PARZIALMENTE SCREMATO

12

167

7%

8

185

4%

LATTE UHT INTERO

6

58

9%

3

68

4%

CORN FLAKES

7

57

11%

3

67

4%

THE NERO IN BUSTINE

7

57

11%

4

86

4%

SPINACI SURGELATI

4

58

6%

3

64

4%

PIZZA TONDA MARGHERITA SURGELATA (NO BUFALA)

10

129

7%

6

127

5%

YOGURT MAGRO BIANCO

8

105

7%

7

148

5%

TONNO NATURALE IN LATTINA

8

80

9%

4

82

5%

UOVA FRESCHE MEDIE

5

35

13%

3

61

5%

POLPA PRONTA DI POMODORO IN SCATOLA

10

111

8%

6

118

5%

DETERSIVI PER LAVATRICE LIQUIDO

29

473

6%

27

521

5%

CIBO UMIDO PER GATTI IN BARATTOLO SOLO MANZO

1

31

3%

3

57

5%

PANNOLINI BAMBINI MISURA 3

7

57

11%

3

57

5%

YOGURT INTERO ALLA FRUTTA

36

614

6%

39

738

5%

CRESCENZA O STRACCHINO CONFEZIONATI

10

132

7%

8

146

5%

CAFFE IN CAPSULE E CIALDE

73

939

7%

55

977

5%

POMODORI PELATI IN LATTINA

9

95

9%

6

105

5%

BISCOTTI FROLLINI CON GOCCE DI CIOCCOLATO

14

182

7%

11

191

5%

CAFFE TOSTATO NORMALE MACINATO

36

405

8%

26

411

6%

DETERSIVO WC LIQUIDO

11

124

8%

8

122

6%

COLA NORMALE BOTTIGLIA MAGGIORE 1LT

5

58

8%

4

59

6%

PASTA DI SEMOLA SPAGHETTI

28

297

9%

21

309

6%

BISCOTTI FROLLINI SEMPLICI

33

304

10%

27

392

6%

ROTOLI ALLUMINIO 20_30 METRI

3

21

13%

2

29

6%

FILETTI DI MERLUZZO

4

48

8%

5

71

7%

CROISSANT CONFEZIONATO SEMPLICE

7

81

8%

6

85

7%

GELATI VASCHETTA 500_800 GR

21

239

8%

18

253

7%

DETERSIVO PER STOVIGLIE A MANO

34

222

13%

16

223

7%

PANE INTEGRALE A FETTE

8

36

18%

4

55

7%

LATTE FRESCO O MICROFILTRATO INTERO

6

88

6%

7

91

7%

ASSORBENTI INTERNO

4

92

4%

7

89

7%

RICOTTA VACCINA CONFEZIONATA

14

130

10%

11

137

7%

PECORINO CONFEZIONATO TRANCIO

0

15

0%

2

24

8%

PASTA DI SEMOLA PENNE RIGATE

12

166

7%

17

203

8%

CANDEGGINA CLASSICA NO PROFUMATA

8

49

14%

5

59

8%

ZUCCHERO BIANCO

2

32

6%

3

35

8%

GRUVIERA O EMMENTHAL CONFEZIONATO

5

57

8%

8

90

8%

RISO BIANCO ARBORIO E PARBOILED

9

61

13%

7

73

9%

ARACHIDI SGUSCIATE IN BUSTA

2

34

6%

4

41

9%

CIBO UMIDO PER CANI IN BARATTOLO SOLO MANZO

3

21

13%

3

30

9%

PANE BIANCO A FETTE

15

66

19%

11

106

9%

LATTE FRESCO O MICROFILTR PARZIALMENTE SCREMATO

18

128

12%

14

133

10%

CRACKERS SALATI IN SUPERFICIE

7

50

12%

12

84

13%

FARINA TIPO OO

8

56

13%

9

60

13%

SACCHETTI PATTUMIERA 50X70CM

16

54

23%

14

85

14%

UOVA FRESCHE GRANDI

7

24

23%

8

46

15%

Di quanto si sono abbassati i prezzi?

Anche in questa seconda tappa dell’indagine abbiamo verificato l’andamento dei prezzi (per tipologia di insegna: super, iper, discount): abbiamo fatto un confronto tra dicembre, ottobre (a iniziativa del governo appena partita) e maggio/giugno (quando ancora non esisteva il carrello tricolore).

 VARIAZIONE PERCENTUALE MEDIA DI PREZZO RISPETTO A MAGGIO/GIUGNO
Tipologia
 

OTTOBRE

DICEMBRE

prodotti carrello tricolore

tutti i prodotti

prodotti carrello tricolore

tutti i prodotti

SUPER

-6%

4%

-1%

5%

IPER

2%

5%

2%

5%

DISCOUNT

-3%

1%

-5%

1%

Come si evince dalla tabella, a dicembre i prezzi dei prodotti del carrello si sono abbassati nei supermercati (-1% rispetto a maggio/giugno), ma meno di quanto non si fossero abbassati a ottobre (- 6%); quindi, in pratica, i prezzi dei prodotti nel carrello tricolore sono riaumentati tra ottobre e dicembre. 

Nei discount invece si sono ulteriormente abbassati (-5% a dicembre contro il -3% di ottobre). 

Negli iper visitati – per assurdo – i prezzi dei prodotti nel carrello, invece di essere scontati, sono aumentati del 2% rispetto a prima dell’introduzione del trimestre antinflazione (sia a ottobre che a dicembre).   

Facendo la media di tutti i punti vendita visitati di tutti i tipi di insegne, i prezzi dei prodotti nel carrello tricolore sono diminuiti del 2,2% rispetto a maggio/giugno (quando non c’era ancora l’iniziativa), ma sono aumentati dello 0.8% rispetto a ottobre (quando l’iniziativa era appena partita).

Infine, se prendiamo in considerazione “Tutti i prodotti” sugli scaffali (non solo quelli nel carrello), notiamo che i prezzi – in generale - sono aumentati rispetto a maggio/giugno, soprattutto in super e iper (+5%).  E la cosa emergeva anche a ottobre.

Cosa ci dice tutto questo? Che facendo la spesa con i soli prodotti del carrello tricolore sarebbe in effetti ancora possibile un risparmio rispetto a maggio/giugno (in super e discount, non negli iper); ma meno di quanto non fosse possibile a ottobre. Peccato però che il numero di prodotti calmierati sia così basso (e ancora più basso rispetto a ottobre) da rendere impossibile fare una spesa solo o per lo più di questi prodotti.

In conclusione

Da questa analisi, il carrello tricolore si conferma un’iniziativa poco efficace nel suo intento di costruire un carrello di prodotti essenziali a prezzi ribassati, contenendo così gli effetti dell’inflazione sulle tasche degli italiani. Anzi, a dicembre la sua efficacia si è ulteriormente ridotta rispetto a metà ottobre quando era appena partita, per ragioni che si ripetono e si acuiscono.

  • Innanzitutto per la scarsa numerosità dei prodotti selezionati dalle catene di distribuzione: solo 61 u 125 categorie di prodotto e solo 437 prodotti sui 13mila totali rilevati erano nel carrello tricolore. Questi numeri – nella prima metà di dicembre– sono anche in riduzione rispetto ai numeri rilevati a ottobre: il numero di categorie di prodotti coinvolte si è ridotto del 49% e il numero di prodotti specifici che abbiamo trovato nel carrello è diminuito del 34%. La sensazione è che, avvicinandosi al termine del trimestre, ma soprattutto ad un periodo di forti consumi indipendentemente dagli sconti, come è il Natale, i distributori abbiano iniziato a dismettere l’iniziativa.
  • Alcune categorie di prodotto, anche molto acquistate, non vengono scontate con il carrello tricolore: olio, acqua minerale in bottiglia, dentifricio e tutto il fresco.
  • La promozione è concentrata solo sui prodotti a marchio commerciale, il 97% del totale (più o meno come a ottobre).
  • Nel 55% dei casi il prodotto contrassegnato dal carrello tricolore non è il più economico di quel tipo presente sullo scaffale.
  • Se uniamo tutte le forme di promozione (“Carta fedeltà”, “Promozione di prezzo a tempo”, “Prezzo basso sempre” e “Carrello tricolore”), c’è stato un calo generale del 25% rispetto a ottobre e del 16% rispetto a maggio-giugno. Questo ci dice, ancora una volta, che il carrello tricolore non si è andato a sommare completamente alle altre promozioni già esistenti che anzi, spesso, sono diminuite.
  • I prezzi dei prodotti del carrello tricolore sono effettivamente diminuiti rispetto a maggio/giugno di quest’anno, ma nei super solo dell’1% mentre nei discount del 5% (negli iper c’è stato addirittura un aumento, del 2%). Anche se sarebbe possibile risparmiare comprando questi prodotti, il problema della loro scarsa numerosità resta per cui non si riesce a fare una spesa di prima necessità completa grazie a questa iniziativa. E, intanto, i prezzi in generale di tutti i prodotti a scaffale sono aumentati rendendo ancora meno significativo il risparmio che si ottiene dai pochi prodotti del carrello.

Leggi anche la nostra inchiesta sulla soddisfazione dei consumatori.