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Yogurt: quante calorie hanno e quante tipologie esistono

01 ottobre 2020
yogurt

Gli yogurt non sono tutti uguali. Cambiano in base ai gusti, agli ingredienti utilizzati, alle formulazioni, ma anche nelle calorie. Vediamo insieme quali sono le differenze tra uno yogurt e un altro.

Ci sono yogurt e yogurt. Basta guardare il banco frigo dei supermercati per capire che ci sono tantissimi prodotti diversi. Si parte sempre dal latte, certo, ma si distinguono anche in base ai fermenti utilizzati, al processo di fermentazione e agli ingredienti. Ma cambiano anche le calorie: le versioni più caloriche possono arrivare ad avere il triplo delle calorie rispetto allo yogurt più leggero.

Uno yogurt per ogni palato

Vediamo insieme come cambiano i prodotti grazie a latte, fermenti, processo e ingredienti.

Latte intero, magro, di capra o vegetale

Yogurt intero, magro, di capra o vegetale? Grazie al tipo di latte utilizzato si ottengono prodotti molto diversi, sia per gusto sia per contenuto di grassi.

  • Latte intero. Il latte utilizzato ha un contenuto minimo di grassi del 3,5%. Per questo il contenuto di grassi dello yogurt è di 3,5-4%.
  • Latte magro. Il latte usato è quello scremato, ovvero il latte a cui è stata allontanata la parte grassa grazie ad un'operazione di centrifuga. Generalmente il contenuto di grassi presente nello yogurt magro è dello 0,1%.
  • Latte di... Se viene utilizzato un latte diverso da quello vaccino, per esempio quello di capra, deve essere specificato.
  • Vegetale. Generalmente è a base di soia ed è indicato con nomi di fantasia perché non si può chiamare yogurt né si può associare la parola latte al termine soia, come vuole la legge.
Yogurt, latte fermentato e kefir

Anche grazie ai diversi fermenti utilizzati per la fermentazione si ottengono prodotti diversi: da quello tradizionale in vasetto, al latte fermentato in bottiglietta (i probiotici come l'Actimel), al kefir.

  • Yogurt. Per fare lo yogurt vengono usati due fermenti: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus.
  • Latte fermentato. Sono presenti anche altri batteri, i cosiddetti probioticiBifidobacterium, Lactobacillus casei, Lactobacillus rhamnosus,...
  • Kefir. Il latte viene fermentato a partire da granuli contenenti microrganismi diversi, come batteri lattici, acetici e lieviti che producono sostanze che conferiscono un aroma caratteristico.

Tra gli yogurt, nel banco frigo del supermercato si trova anche lo Skyr. Si presenta in un vasetto da 150 o 170 g, può essere bianco o ai gusti frutta e sembra uno yogurt a tutti gli effetti. Si tratta in realtà di una preparazione a base di formaggio fresco della tradizione islandese e si caratterizza per un  contenuto di proteine maggiore rispetto al classico yogurt e più simile a quello dello yogurt greco.

Yogurt liquido, compatto e greco

In base al tipo di processo si ottengono consistenze diverse: liquido, compatto o il tanto amato yogurt greco.

  • A coagulo rotto. La consistenza è semi-liquida perché la fermentazione viene fatta in grossi serbatoi e la massa viene rotta per poi essere confezionata.
  • A coagulo intero. È più diffuso all'estero: risulta più compatto rispetto a quello tradizionale perché la fermentazione viene fatta direttamente nel vasetto.
  • Greco. Lo yogurt greco viene detto anche colato, perché subisce una filtrazione per allontanare il siero: per questo risulta più denso e più ricco di proteine.
Yogurt naturale, dolcificati e alla frutta

Per accontentare i palati di tutti, ormai ci sono yogurt di tutti i gusti.

  • Naturale. Lo yogurt è fatto solo con latte e fermenti.
  • Zuccherato. Viene aggiunto lo zucchero per addolcire lo yogurt bianco naturale oppure lo yogurt alla frutta, ad eccezione di quelli "light" che invece contengono edulcoranti.
  • Frutta. Nella lista degli ingredienti deve essere riportata la percentuale di frutta. Se viene indicata come "preparazione di frutta" può essere difficile risalire alla quantità utilizzata.
  • Additivi. Possono essere aggiunti addensanti per donare più cremosità allo yogurt. In molti prodotti puoi trovare anche aromi e concentrati vegetali che, sebbene non siano formalmente additivi, vengono usati per dare il colore della frutta.

Qual è lo yogurt più leggero

La prima cosa da fare, se vuoi stare attento alle calorie è vedere che tipo di latte è usato (intero o scremato) e se sono stati aggiunti zuccheri o edulcoranti. Ma vediamo qual è la classifica in base alle calorie:

  • lo yogurt più leggero è quello bianco magro, ossia fatto a partire da latte scremato e senza l’aggiunta di zucchero: circa 60 kcal per la classica porzione da 125 ml;
  • il latte fermentato da bere (ossia la classica bottiglietta da 100ml) fornisce circa 75 kcal;
  • lo yogurt magro alla frutta ha 90 kcal a vasetto circa.
  • lo yogurt bianco intero, ma sempre senza zucchero ha 95 kcal a vasetto.
  • gli yogurt alla frutta sono tra i più calorici: le calorie sono mediamente 130 a vasetto, fornite in buona parte dagli zuccheri aggiunti che possono arrivare ad essere anche l’equivalente di tre zollette;
  • lo yogurt greco è mediamente più calorico rispetto a quello tradizionale;
  • per finire ci sono i mix, ossia lo yogurt a cui aggiungere la vaschetta di cereali, composta di frutta, scaglie di mandorle….: le calorie salgono e possono arrivare anche a 200 per porzione.