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Guida alla scelta del miglior trapano per le tue esigenze

03 ottobre 2022
TRAPANI

Diffuso e versatile, il trapano è tra gli utensili alla base del bricolage e dei lavori in casa. Te ne serve uno ma non sai quale tipo scegliere? Scopri se è meglio uno a batteria o uno con il filo e, una volta deciso, consulta le nostre guide all’acquisto per trovare il modello più adatto alle tue esigenze e alle tue tasche.

Chi, per lavoro o per hobby, si ritrova a maneggiare un trapano, sa che è un utensile di uso tanto intuitivo quanto delicato: serve una certa perizia e cautela per utilizzarlo, dal momento che si tratta di uno strumento di singolare forza e potenza con il quale, senza le dovute attenzioni si rischia di fare danni alle cose o, addirittura, di farsi male.

Sul mercato esistono sostanzialmente due tipi di trapani: da una parte ci sono i trapani e gli avvitatori a batteria, dall'altra i trapani alimentati dalla rete elettrica, in genere utili soprattutto per applicazioni dove serve una maggiore potenza.

Quale dei due tipi è meglio acquistare?

Non c'è un vincitore. Si tratta di due oggetti con funzioni molto diverse, che vanno oltre la evidente maggiore praticità di quelli a batteria rispetto a quelli che hanno bisogno di collegarsi ad una presa. La differenza principale sta nel fatto che l’uno, quello che ha bisogno della corrente elettrica, ha una potenza e quindi una velocità di giri molto più alta dell’altro: fino a 3.500 giri al minuto contro un massimo di 2.000. Questa differenza fa sì che i due trapani vengano utilizzati per ragioni diverse. Ecco in quali situazioni è più adatto un trapano a batteria e quando invece è necessario avere un modello a filo.

I trapani a batteria

I trapani a batteria si prestano bene a essere impiegati come cacciaviti elettrici ma anche in lavori dove è richiesta una certa precisione. Sono quindi più adatti a lavori con materiali relativamente morbidi, come il legno o i muri in cartongesso, o per avvitare e fissare viti, invece che per lavorare con materiali resistenti come la pietra, il cemento, i mattoni o l’acciaio, per i quali è preferibile avere un trapano molto potente.

Alcuni trapani a batteria includono la possibilità di operare anche “a percussione”: questo permette di impiegarli per forare muri in calcestruzzo o pietra, anche se non sono efficaci e potenti quanto un trapano alimentato via rete elettrica.

Perché, a volte, il trapano non buca il muro? Trovi qui una serie di indicazioni utili per forare un muro in tutta sicurezza e nel modo corretto.

Trapani a filo

I trapani a filo, differentemente da quelli a batteria, vengono collegati alla rete elettrica e sono la scelta su cui optare quando si vuole acquistare un attrezzo più completo che possa garantirci affidabilità per poter svolgere lavori più consistenti su materiali decisamente più impegnativi. I modelli con percussione alimentati via rete, infatti, possono contare su motori più potenti sebbene sia necessario che il meccanismo responsabile della demoltiplica e della percussione sia di buona qualità, per limitare rotture premature.

Come scegliere

Se vuoi saperne di più ed essere indirizzato nella giusta scelta del trapano, consulta le nostre guide all’acquisto dedicata al trapano a batteria e al trapano a filo.

Stai eseguendo un lavoro con il trapano ma, a volte, si generano delle scintille? Come mai? Cosa fare? Trovi tutto quello che devi sapere qui.

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