Topper: buoni prodotti anche a meno di 300 euro, ma non allungano la vita al materasso

Il topper è un secondo materasso più sottile che si trova sopra al materasso, ed è utilizzato per aggiungere alcuni centimetri al giaciglio e rendere il letto più confortevole. Attenzione però, il topper ha una sua utilità per migliorare il comfort di un materasso già in buone condizioni, ma è del tutto inutile acquistarlo per tentare di prolungare la vita di un vecchio materasso, magari usurato. Leggi i nostri consigli per scoprire se ti serve davvero un topper e qual è il migliore da acquistare.

Sostegno e comfort: 12 topper a confronto

I topper per materassi offrono qualche centimetro in più di spessore (in genere tra i 3 e i 9 cm) con l'intento di rendere l'esperienza del sonno più confortevole. I modelli testati sono tutti in poliuretano, tranne uno che è in lattice. Nel test le prove che hanno avuto maggior peso sono il comfort e il sostegno del corpo.

Misuriamo il sostegno che il topper offre al corpo sia per la posizione supina sia per la posizione laterale. Le misure del test vengono effettuate su un topper posizionato su un materasso standard. Utilizziamo soggetti di diversa corporatura (esile e medio-robusta). Sia per la posizione dorsale che per quella laterale viene misurato l'affondo del corpo nel topper in 36 punti, valutando i punti di massima e minima deformazione. I risultati di laboratorio mostrano che 10 topper su 12 non raggiungono le 4 stelle nei test di sostegno del corpo, questo sta a significare che l'acquisto di un topper per ovviare ai problemi di un materasso vecchio, che non riesce più a supportare bene il nostro peso durante il sonno, potrebbe non essere la scelta giusta. Per porre rimedio a questo problema, considerati anche i prezzi elevati di molti topper, cambiare materasso potrebbe essere la soluzione migliore.

Per quanto riguarda il comfort la situazione è migliore, dal momento che la metà dei topper ha una valutazione di 4 stelle o superiore. Il Migliore del test e il Miglior acquisto hanno una buona valutazione sia in comfort che in sostegno del corpo.

Quali sono i migliori e quanto costano?

Come emerge dal nostro test, tra i modelli che abbiamo provato la forchetta dei prezzi è molto ampia. Si passa da un minimo di 199 euro a un massimo di 1.898 euro, insomma quasi 10 volte tanto. Il prezzo medio dei prodotti del test è di oltre 500 euro. Bisogna davvero capire se si ha un reale bisogno di un topper perché per acquistarlo la spesa può essere elevata. E conviene sempre fare un po' di ricerca perché ci sono spesso sconti e promozioni periodici vantaggiosi, sia online sia nei negozi.

Alcuni dei modelli migliori del nostro test costano meno di 300 euro e hanno ricevuto dei punteggi migliori sia per quanto riguarda il comfort che per quanto riguarda la qualità, ad esempio sono realizzati con materiali migliori e più durevoli, e offrono un sostegno migliore al corpo.

Quando è utile acquistare un topper?

Un topper può essere la soluzione economica e temporanea, al problema di un materasso scomodo. Acquistare un topper non prolunga la vita di un vecchio materasso ormai usurato dal tempo, può essere invece una buona soluzione se si vuole migliorare il comfort generale di un materasso troppo rigido o morbido, oppure troppo caldo in estate o troppo freddo in inverno.Altra possibilità è creare una superficie continua per chi usa due materassi singoli sul letto matrimoniale.

È utile anche per proteggere il materasso dall'usura, ma in questo caso potrebbe essere sufficiente un semplice coprimaterasso, che ha un costo notevolmente più basso. I test di laboratorio mostrano che un topper non offre alcun supporto extra per il corpo, ma può migliorare la distribuzione della pressione in alcuni casi, ad esempio su un materasso rigido o sottile, offrendo un'esperienza più confortevole. La maggior parte dei topper è mediamente morbida e ha lo scopo di aggiungere ammortizzazione a un materasso rigido. Alcuni topper sono più rigidi e sono quindi pensati per materassi eccessivamente morbidi.

Come scegliere il topper

Per aiutarvi a scegliere il topper migliore, abbiamo effettuato due prove di laboratorio per metterli in difficoltà. Si tratta delle prove di riposo in posizione dorsale e laterale, nelle quali emergono diversi giudizi poco soddisfacenti.

La prova valuta l'appoggio della colonna vertebrale, che deve mantenere la sua curva naturale. Se questo non accade significa che il topper non offre il supporto necessario e fatica ad adattarsi alla forma del corpo. Un altro aspetto da valutare è il ruolo che il topper può avere nel risolvere la poca traspirabilità del materasso. Più il topper è in grado di garantire il passaggio dell'aria più si avverte una sensazione di fresco o di freddo, al contrario meno traspira più restituisce calore. Da questo punto di vista il topper può essere utile nelle stagioni calde, quindi è un aspetto da valutare se si possiede un materasso che sopporta male l'innalzamento delle temperature.

Se vuoi avere tutti i dettagli su come scegliere il topper più adatto alle tue esigenze, leggi la nostra guida completa alla scelta del topper.

Le tipologie di topper

I topper sono realizzati in diversi materiali, come memory foam (ovvero il poliuretano), lattice, piuma/piumino o materiali più naturali come la lana. Come accade quando si prova un materasso, anche il tipo di topper dà sensazioni diverse quando ci si sdraia. I topper del nostro test sono tutti in poliuretano tranne uno, che è in lattice.

• In piuma. Sono morbidi e accoglienti,
• In memory foam. Sono solidi e spugnosi e si può sentire maggiormente il caldo. 
• In poliuretano. Pro: aiuta ad assorbire un po' il movimento di un compagno di letto che si gira spesso durante la notte. È progettato per ridurre la pressione sulle articolazioni. Può rendere più morbido un materasso rigido. Contro: alcune persone trovano i topper in memory foam troppo caldi. Per il peso, possono rendere difficile girare il materasso. Possono avere un odore sintetico quando sono nuovi.
• In lattice. Realizzati in linfa di gomma o gomma sintetica, i topper in lattice tendono a essere più freddi e più traspiranti di quelli in memory foam. Il lattice si adatta alla forma del corpo come la schiuma ma, data la grande elasticità, tornerà rapidamente al suo stato. Pro: progettato per essere molto resistente. Pensato per assorbire le oscillazioni se il partner si muove di notte. Antimicrobico e anallergico (da evitare se si è allergici al lattice). Contro: costoso. Può avere un odore particolare quando è nuovo. Risulta troppo rigido per alcuni.