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Guida al miglior frigorifero americano

19 febbraio 2021
frigorifero americano

Si chiamano tecnicamente frigoriferi side by side, ma spesso li vediamo nei film americani. Sono modelli a doppia porta di grandi dimensioni che iniziano a far capolino anche nelle nostre cucine. Li abbiamo messi alla prova, confrontandoli con i più grandi tra i modelli combinati.

I titani nel mondo dei frigo sono i side by side o all’americana: quelli più larghi (oltre 90 cm di larghezza contro i 60 di un frigo standard), in cui la zona frigo e la zona freezer sono accostate verticalmente, fianco a fianco. Una sorta di armadio-frigo, capiente ma non privo di limiti. 

Pro e contro del frigo americano

Fino a qualche anno fa avremmo sconsigliato senza esitazioni l’acquisto di un frigo all’americana, perché si trattava di apparecchi ingordi dal punto di vista energetico. Oggi i modelli hanno fatto progressi, i più efficienti dei side by side consumano quasi quanto i più energivori tra i combinati. Anche se resta vero che un frigo all’americana non scenderà facilmente sotto i 360 kWh all’anno, mentre i migliori combinati si fermano a 230 kWh. 

Frigorifero americano: il consumo e l'ingombro

Meglio tuttavia non farsi illusioni: anche se si sceglie un modello efficiente ci si deve comunque aspettare di consumare almeno il 50% in più di energia rispetto a un combinato. È facile intuire che la gestione di sportelli così grandi comporta la conseguenza di tenere lo sportello aperto più a lungo del normale, facendo entrare calore, crollare l’efficienza e schizzare verso l’alto i consumi. Siamo al primo aspetto su cui bisogna ragionare con calma prima di acquistare un side by side: l’ingombro. Si tratta di frigo tra i più cepienti che abbiamo testato. Negli ultimi anni si stanno diffondendo i modelli  a 4 porte, che hanno le stesse dimensioni dei frigoriferi americani, ma presentano la zona frigo nella parte superiore e il freezer in quella inferiore, proprio come i modelli combinati. Presentano il vantaggio rispetto ai modelli americani di poter riporre all’interno oggetti che possono raggiungere anche la larghezza di 80 cm e di aprire solo una metà della zona in cui si preleva o ripone  il cibo.

A questo punto è bene porsi qualche domanda. La prima: tutto questo spazio mi serve davvero? Per la parte frigo, bisogna ricordare in effetti che il cibo, anche se conservato a bassa temperatura, mantiene la sua deperibilità. Utilizzare un frigo così grande comporta un maggior rischio di spreco. La parte freezer è di gestione più tranquilla, perché il cibo surgelato dura tanto: ma bisogna anche riflettere che se si ha bisogno di un contenitore così grande per i surgelati, forse sarebbe meglio optare per un congelatore più economico ed efficiente. 

Problemi di organizzazione

Non trascuriamo il fatto che un frigo così ingombrante richiederà più tempo per la gestione e la pulizia dei ripiani; bisogna tenere il frigo molto in ordine, se non si vogliono passare minuti e minuti con lo sportello aperto, mentre si rovista cercando qualcosa. 

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