5 rimedi se i vestiti puzzano di sudore anche dopo il lavaggio

Ecco 5 consigli per trattare al meglio i capi macchiati di sudore.

Meglio agire prima possibile per evitare macchie

Gli indumenti sudati, in particolare quelli sportivi, devono essere lavati subito, facendo in modo che il sudore non si "fissi" sui capi lasciando quelle odiose macchie di sudore.

Nel caso in cui non riuscissi ad avviare subito una lavatrice, meglio mettere in ammollo i capi in acqua fredda in una bacinella, magari aggiungendo un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio, che neutralizza gli odori.

Evita l'acqua calda che, al contrario di quanto si possa pensare, potrebbe agevolare il "fissaggio" dell'odore sui vestiti.

Pretrattare le macchie di sudore può rendere tutto più semplice

In alcuni casi pretrattare i capi può rendere più semplice la rimozione di macchie e odori. La scelta del prodotto da utilizzare dipende dal tessuto e dal tipo di sudorazione: 

• sgrassatore per le superfici, spruzzato direttamente sul tessuto;
• detersivo per i piatti, applicato concentrato sul tessuto;
• smacchiatore a base di ossigeno da applicare sul tessuto;
• soluzione di acqua ossigenata (1 parte di acqua ossigenata in 20 parti di acqua) se il tessuto è bianco o chiaro.

Accorgimenti per il lavaggio

Il consiglio generale per lavare via l’odore di sudore dai vestiti è quello di lavarli a una temperatura massima di 30-40° C perché, a temperature più alte, si rischia di danneggiare il tessuto. È buona norma comunque dare un'occhiata alle etichette presenti sui capi, soprattutto su quelli sportivi, per evitare brutte sorprese.  
Il detersivo in polvere è generalmente più efficace sulle macchie. Tuttavia, per i tessuti colorati o delicati, è preferibile utilizzare un detersivo liquido.

Preferisci l’utilizzo di detersivi contenenti enzimi, in quanto questi sono efficaci nell’eliminare le macchie di sudore, grazie alla loro capacità di scomporre le proteine e altre sostanze che compongono queste macchie. Controlla che in etichetta compaiano nomi come amilasi, proteasi o lipasi. 

Durante il lavaggio, la presenza dell'ossigeno può essere utile: se non è già presente nel detersivo, è possibile aggiungere nella vaschetta un po' di candeggina "per delicati" (quindi non a base di cloro), uno smacchiatore a base di ossigeno o un cucchiaio di carbonato di sodio. 

I migliori detersivi per il bucato

Non sottovalutare la fase di asciugatura

Dopo aver seguito queste istruzioni, lascia asciugare i capi al rovescio, meglio se alla luce del sole. Non è raccomandabile utilizzare l'asciugatrice, il calore potrebbe infatti danneggiare i capi e aiutare a fissare macchie e odori di sudore sul tessuto. Gli indumenti vanno riposti solo quando sono perfettamente asciutti, perché la presenza di umidità residua potrebbe favorire la proliferazione batterica e causare cattivi odori.

Aceto, limone, candeggina o igienizzanti: da evitare

Data la sua acidità, l'aceto rischia di avere più contro che pro ed è per questo che va evitato. Messo nella lavatrice o nel cestello, infatti, non garantisce nessun effetto ammorbidente e potrebbe rovinare i capi tecnici o, ancora peggio, danneggiare la lavatrice. Inutile anche provare con il succo di limone: per sortire qualche effetto sul bucato dovresti usarne a chili. La candeggina, al contrario, è efficace sugli aloni gialli sotto le ascelle ma, dal momento che è molto inquinante per l'ambiente acquatico e irritante per le persone, è meglio non abusarne. L'aggiunta dell'igienizzante al lavaggio è efficace per uccidere i microorganismi responsabili del cattivo odore, ma ha un pessimo impatto sull'ambiente. 

Come prevenire aloni e odore di sudore su magliette bianche?

La formazione di aloni di sudore sulle magliette bianche si può prevenire con alcuni accorgimenti specifici, utili anche per eliminare l’odore di sudore dagli indumenti.

Mantenere una corretta idratazione, una dieta equilibrata e curare l’igiene personale sono i primi passi per limitare la sudorazione e prevenire macchie e odore di sudore.  Anche la scelta dei tessuti è fondamentale: materiali traspiranti, come il cotone, aiutano a mantenere la pelle asciutta e a ridurre la formazione di aloni di sudore sui capi. Inoltre, è bene fare attenzione alla scelta dei deodoranti, che possono ingiallire e macchiare tessuti a causa della reazione chimica tra gli ingredienti e il sudore. Si consiglia quindi di evitare deodoranti che contengono sali di alluminio, come il cloruro di alluminio, e preferire un deodorante antitraspirante di buona qualità. Un ulteriore accorgimento consiste nell’applicare il deodorante sulla pelle pulita e asciutta e attendere qualche minuto prima di indossare la maglietta, per evitare che il prodotto venga trasferito. 

In conclusione, prevenire aloni e odore di sudore sui vestiti con piccoli accorgimenti è la pratica più utile per non incorrere nel fastidio di doverli rimuovere, ma essi possono comunque presentarsi, soprattutto nel periodo estivo. Il nostro consiglio per rimediare è di mettere in pratica alcuni trucchi semplici ma efficaci, non solo in fase di lavaggio ma anche in prelavaggio e asciugatura, oltre a evitare alcune abitudini diffuse che possono essere dannose sia per i capi che per l’ambiente.