L’aspirabriciole non è indispensabile ma può essere un valido alleato
I mini aspirapolvere o aspirapolvere portatili, chiamati anche aspirabriciole, sono piccoli elettrodomestici che ti aiutano a pulire la tua casa o la tua auto. Valgono la pena di essere comprati? E se sì, quale modello scegliere? Ecco i nostri consigli.
Gli aspirabriciole, (ne abbiamo provati 8: guarda il nostro test per saperne di più) non sono un elettrodomestico indispensabile: con il giusto aspirapolvere o con una valida scopa elettrica puoi tranquillamente farne a meno.
Sono comunque dei validi alleati nelle pulizie domestiche, soprattutto quanto devi togliere qualche briciola dal tavolo o la polvere da una piccola superficie. Per le dimensioni ridotte e la versatilità, infatti, un aspirapolvere portatile, soprattutto senza fili, può raggiungere angoli e spazi che i suoi fratelli maggiori non possono.
Innanzitutto, bisogna domandarsi quali sono le proprie esigenze: se l’utilizzo principale è solo pulire la tavola, per risparmiare è meglio orientarsi su prodotti compatti a pile come i raccoglibriciole.
Se, invece, hai esigenze particolari come pulire i tappetini dell’auto, esistono apparecchi più elaborati e potenti, dotati di diversi accessori (tubi flessibili di prolunga, bocchette di forme diverse).
Cos’è un aspirabriciole?
Un aspirapolvere portatile è la versione mini e portabile a mano di un normale aspirapolvere senza sacco.
Il principale vantaggio è la sua dimensione ridotta: può essere usato con una mano e può pulire le superfici piccole più facilmente di un grande aspirapolvere. Inoltre, occupa poco spazio.
Esistono aspirapolvere portatili con filo, ma la grande maggioranza funziona con batterie ricaricabili. I modelli con filo hanno il vantaggio di non dover essere ricaricati, ma ovviamente hanno bisogno di una presa di corrente nelle vicinanze, il che limita l'uso in aree senza elettricità, come all'aperto o se non hai la spina in garage.
I dispositivi alimentati a batteria ricaricabile e senza fili, di contro, spesso esauriscono la carica molto rapidamente e di solito non sono potentissimi.
Ci sono anche gli aspirabriciole a pile, per cui è necessario avere delle pile di scorta in caso quelle in uso si esauriscano.
Per cosa si usa il mini aspirapolvere?
L’aspirapolvere portatile è particolarmente utile per:
- Togliere le briciole e pulire lo sporco dai tavoli, dai mobili e da qualsiasi altra superficie non molto ampia.
- Pulire l’abitacolo interno dell’auto.
- Pulire dove non arrivano i normali aspirapolvere verticali o a traino, scope elettriche o scope tradizionali e paletta. Ad esempio luoghi privi di presa di corrente, per i modelli senza filo e a batteria, o zone lontane dal pavimento.
È un elettrodomestico indispensabile?
Nella maggior parte dei casi, con l’aspirapolvere si è in grado di svolgere qualsiasi mansione domestica senza l’ausilio di un aspirabriciole, soprattutto per la maggior potenza.
L’aspirapolvere tradizionale solitamente ha in dotazione bocchette di ricambio di ogni dimensione per poter pulire anche gli spazi più angusti. Alcuni modelli, i più elaborati, sono in grado di aspirare anche i liquidi, ma in questi casi per pulire sarebbe sufficiente una spugna.
Vantaggi
Ecco i pro del mini aspirapolvere:
- È molto facile da usare e da riporre
- Pesa poco
- È facile trasportare, basta una mano
- Pulisce piccole superfici che, a volte, non si possono raggiungere con un aspirapolvere tradizionale a traino o verticale
- Non è necessaria una presa di corrente vicina per i modelli a batteria o a pila
- Sono pratici per pulire l’interno dell’auto
Svantaggi
Vediamo ora i contro dell’aspirabriciole:
- Non può essere utilizzato come aspirapolvere principale per la pulizia di un appartamento.
- Nel caso dell’aspirapolvere a batteria o a pile, l’autonomia è limitata.
- Nel caso di modello ricaricabile, dovresti tenerlo spesso attaccato alla corrente.
Caratteristiche e tutto quello che c’è da sapere prima di comprare un aspirapolvere portatile
Ci sono alcuni aspetti da valutare per trovare il modello di mini aspirapolvere che fa per te:
- Potenza: normalmente, più è potente più pulisce. Questo però significa un maggior consumo di corrente e, per i dispositivi alimentati a batteria o a pile, una minore autonomia o una batteria più grande (e più pesante). In generale, tutto dipende dall'utilizzo: per pulire qualche briciola dal tavolo andranno bene quasi tutti i dispositivi, ma per altri usi più impegnativi sarà necessario un dispositivo dalle buone prestazioni.
- Peso: in questo tipo di aspirapolvere il peso è molto importante, perché deve essere facile da sollevare e il braccio non deve fare troppa fatica sostenendolo. Solitamente, questi elettrodomestici pesano tra 1 e 2 kg.
- Design ed ergonomia: la ragion d'essere di un buon aspirapolvere portatile è che sia facile da impugnare e maneggiare. Dunque, il pulsante di accensione dovrebbe poter essere azionato con la stessa mano che tiene l'aspirapolvere. Anche il contenitore dello sporco deve essere facile da aprire e svuotare.
- Autonomia: l'autonomia di un modello a batteria è piuttosto limitata, solitamente inferiore ai 20 minuti. Ma dovrebbe essere più che sufficiente per pulire piccole superfici.
- Accessori: guarda le opzioni che offre ogni modello ma, prima di acquistare un aspirabriciole con molti accessori, valuta se ne hai davvero bisogno, perché di solito aumentano il prezzo.
- Alcuni dispositivi consentono anche di aspirare liquidi.
- Manutenzione: una scarsa manutenzione peggiorerà la capacità di aspirazione e la durata del motore ne risentirà. Allungare la vita del tuo mini aspirapolvere è semplice, perché la sua manutenzione è simile a quella di un aspirapolvere a traino senza sacchetto. Devi semplicemente pulire, lavare o sostituire i filtri quando necessario, sempre seguendo le indicazioni del produttore.
I modelli in commercio e il costo
Guarda la fotogallery per i tipi di aspirabriciole e il range di prezzo:
L’aspirapolvere 2 in 1
Molti aspirapolvere verticali o scope elettriche possono essere convertiti in un aspirapolvere portatile separando il tubo principale dal resto del corpo, diventando un dispositivo 2 in 1.
Ti consigliamo di consultare il nostro comparatore per capire quali modelli possono essere trasformati in aspirapolvere a mano, confrontare i vari modelli e scegliere il migliore per le tue esigenze.
Raccogli briciole manuali I raccogli briciole manuali costano pochi euro ma servono esclusivamente per la tavola.
Raccogli briciole a pileSe si vuole fare meno "fatica" esistono raccogli briciole a pile: anche questi servono prevamentemente per le briciole sulla tovaglia e hanno prezzi che variano da 13€ a 23€.
Aspirabriciole a batteria Se stai cercando un aspirabriciole di potenza media maneggevole e adatto in più occasioni, dal pulire il tavolo al divano, alla macchina, questo potrebbe essere il modello adatto per te. I prezzi variano da 22€ a 50€.
Aspirabriciole più potenti La potenza aspirante di questi apparecchi va indicativamente dai 5 ai 25 W e possono essere usati senza filo, anche se l'’autonomia della batteria è piuttosto limitata (tra i 10 e i 20 minuti). Alcuni sono in grado di aspirare anche i liquidi. Il prezzo varia da 55€ a 106€.
Raccogli briciole manuali I raccogli briciole manuali costano pochi euro ma servono esclusivamente per la tavola.
Raccogli briciole a pileSe si vuole fare meno "fatica" esistono raccogli briciole a pile: anche questi servono prevamentemente per le briciole sulla tovaglia e hanno prezzi che variano da 13€ a 23€.
Aspirabriciole a batteria Se stai cercando un aspirabriciole di potenza media maneggevole e adatto in più occasioni, dal pulire il tavolo al divano, alla macchina, questo potrebbe essere il modello adatto per te. I prezzi variano da 22€ a 50€.
Aspirabriciole più potenti La potenza aspirante di questi apparecchi va indicativamente dai 5 ai 25 W e possono essere usati senza filo, anche se l'’autonomia della batteria è piuttosto limitata (tra i 10 e i 20 minuti). Alcuni sono in grado di aspirare anche i liquidi. Il prezzo varia da 55€ a 106€.
Gli aspirabriciole, (ne abbiamo provati 8: guarda il nostro test per saperne di più) non sono un elettrodomestico indispensabile: con il giusto aspirapolvere o con una valida scopa elettrica puoi tranquillamente farne a meno.
Sono comunque dei validi alleati nelle pulizie domestiche, soprattutto quanto devi togliere qualche briciola dal tavolo o la polvere da una piccola superficie. Per le dimensioni ridotte e la versatilità, infatti, un aspirapolvere portatile, soprattutto senza fili, può raggiungere angoli e spazi che i suoi fratelli maggiori non possono.
Innanzitutto, bisogna domandarsi quali sono le proprie esigenze: se l’utilizzo principale è solo pulire la tavola, per risparmiare è meglio orientarsi su prodotti compatti a pile come i raccoglibriciole.
Se, invece, hai esigenze particolari come pulire i tappetini dell’auto, esistono apparecchi più elaborati e potenti, dotati di diversi accessori (tubi flessibili di prolunga, bocchette di forme diverse).
Cos’è un aspirabriciole?
Un aspirapolvere portatile è la versione mini e portabile a mano di un normale aspirapolvere senza sacco.
Il principale vantaggio è la sua dimensione ridotta: può essere usato con una mano e può pulire le superfici piccole più facilmente di un grande aspirapolvere. Inoltre, occupa poco spazio.
Esistono aspirapolvere portatili con filo, ma la grande maggioranza funziona con batterie ricaricabili. I modelli con filo hanno il vantaggio di non dover essere ricaricati, ma ovviamente hanno bisogno di una presa di corrente nelle vicinanze, il che limita l'uso in aree senza elettricità, come all'aperto o se non hai la spina in garage.
I dispositivi alimentati a batteria ricaricabile e senza fili, di contro, spesso esauriscono la carica molto rapidamente e di solito non sono potentissimi.
Ci sono anche gli aspirabriciole a pile, per cui è necessario avere delle pile di scorta in caso quelle in uso si esauriscano.
Per cosa si usa il mini aspirapolvere?
L’aspirapolvere portatile è particolarmente utile per:
- Togliere le briciole e pulire lo sporco dai tavoli, dai mobili e da qualsiasi altra superficie non molto ampia.
- Pulire l’abitacolo interno dell’auto.
- Pulire dove non arrivano i normali aspirapolvere verticali o a traino, scope elettriche o scope tradizionali e paletta. Ad esempio luoghi privi di presa di corrente, per i modelli senza filo e a batteria, o zone lontane dal pavimento.
È un elettrodomestico indispensabile?
Nella maggior parte dei casi, con l’aspirapolvere si è in grado di svolgere qualsiasi mansione domestica senza l’ausilio di un aspirabriciole, soprattutto per la maggior potenza.
L’aspirapolvere tradizionale solitamente ha in dotazione bocchette di ricambio di ogni dimensione per poter pulire anche gli spazi più angusti. Alcuni modelli, i più elaborati, sono in grado di aspirare anche i liquidi, ma in questi casi per pulire sarebbe sufficiente una spugna.
Vantaggi
Ecco i pro del mini aspirapolvere:
- È molto facile da usare e da riporre
- Pesa poco
- È facile trasportare, basta una mano
- Pulisce piccole superfici che, a volte, non si possono raggiungere con un aspirapolvere tradizionale a traino o verticale
- Non è necessaria una presa di corrente vicina per i modelli a batteria o a pila
- Sono pratici per pulire l’interno dell’auto
Svantaggi
Vediamo ora i contro dell’aspirabriciole:
- Non può essere utilizzato come aspirapolvere principale per la pulizia di un appartamento.
- Nel caso dell’aspirapolvere a batteria o a pile, l’autonomia è limitata.
- Nel caso di modello ricaricabile, dovresti tenerlo spesso attaccato alla corrente.
Caratteristiche e tutto quello che c’è da sapere prima di comprare un aspirapolvere portatile
Ci sono alcuni aspetti da valutare per trovare il modello di mini aspirapolvere che fa per te:
- Potenza: normalmente, più è potente più pulisce. Questo però significa un maggior consumo di corrente e, per i dispositivi alimentati a batteria o a pile, una minore autonomia o una batteria più grande (e più pesante). In generale, tutto dipende dall'utilizzo: per pulire qualche briciola dal tavolo andranno bene quasi tutti i dispositivi, ma per altri usi più impegnativi sarà necessario un dispositivo dalle buone prestazioni.
- Peso: in questo tipo di aspirapolvere il peso è molto importante, perché deve essere facile da sollevare e il braccio non deve fare troppa fatica sostenendolo. Solitamente, questi elettrodomestici pesano tra 1 e 2 kg.
- Design ed ergonomia: la ragion d'essere di un buon aspirapolvere portatile è che sia facile da impugnare e maneggiare. Dunque, il pulsante di accensione dovrebbe poter essere azionato con la stessa mano che tiene l'aspirapolvere. Anche il contenitore dello sporco deve essere facile da aprire e svuotare.
- Autonomia: l'autonomia di un modello a batteria è piuttosto limitata, solitamente inferiore ai 20 minuti. Ma dovrebbe essere più che sufficiente per pulire piccole superfici.
- Accessori: guarda le opzioni che offre ogni modello ma, prima di acquistare un aspirabriciole con molti accessori, valuta se ne hai davvero bisogno, perché di solito aumentano il prezzo.
- Alcuni dispositivi consentono anche di aspirare liquidi.
- Manutenzione: una scarsa manutenzione peggiorerà la capacità di aspirazione e la durata del motore ne risentirà. Allungare la vita del tuo mini aspirapolvere è semplice, perché la sua manutenzione è simile a quella di un aspirapolvere a traino senza sacchetto. Devi semplicemente pulire, lavare o sostituire i filtri quando necessario, sempre seguendo le indicazioni del produttore.
I modelli in commercio e il costo
Guarda la fotogallery per i tipi di aspirabriciole e il range di prezzo:
L’aspirapolvere 2 in 1
Molti aspirapolvere verticali o scope elettriche possono essere convertiti in un aspirapolvere portatile separando il tubo principale dal resto del corpo, diventando un dispositivo 2 in 1.
Ti consigliamo di consultare il nostro comparatore per capire quali modelli possono essere trasformati in aspirapolvere a mano, confrontare i vari modelli e scegliere il migliore per le tue esigenze.