Come pulire e decalcificare il ferro da stiro
Se possiedi già un ferro da stiro, è utile mantenere un buon livello di manutenzione per allungarne la vita e facilitare la stiratura. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
La manutenzione del ferro e la pulizia dal calcare e della piastra sono essenziali. Per fare in modo che il tuo ferro da stiro abbia delle buone prestazioni e duri nel tempo è necessario sottoporlo a una pulizia periodica, come anche indicato dal produttore nelle istruzioni per l'uso. Ma come pulire il ferro? Ecco tutti i nostri consigli.
Lo spazio tra la piastra e la superficie esterna. Prestare attenzione alla zona tra la superficie superiore e la piastra dove facilmente si accumulano lanuggine e pelucchi. Per pulirla basta un pennellino, un soffio d’aria (ad esempio il phon) oppure leggera aspirata.
La piastra. Questa è una parte che può essere tirata a lucido con una soluzione di aceto e sale grosso, eliminando poi gli eventuali residui di sale con uno straccio umido.
Serbatoio o caldaia. Riempila di acqua e aceto o in alternativa sciogli un cucchiaio di acido citrico in 1 bicchiere d’acqua,versela nel serbatoio tenendo il ferro in orizzontale per 10-15 minuti prima di accendere e procedere con l’operazione di “descaling” seguendo le indicazioni sul libretto di istruzioni.
Lo spazio tra la piastra e la superficie esterna. Prestare attenzione alla zona tra la superficie superiore e la piastra dove facilmente si accumulano lanuggine e pelucchi. Per pulirla basta un pennellino, un soffio d’aria (ad esempio il phon) oppure leggera aspirata.
La piastra. Questa è una parte che può essere tirata a lucido con una soluzione di aceto e sale grosso, eliminando poi gli eventuali residui di sale con uno straccio umido.
Serbatoio o caldaia. Riempila di acqua e aceto o in alternativa sciogli un cucchiaio di acido citrico in 1 bicchiere d’acqua,versela nel serbatoio tenendo il ferro in orizzontale per 10-15 minuti prima di accendere e procedere con l’operazione di “descaling” seguendo le indicazioni sul libretto di istruzioni.
Procedura passo passo per la pulizia
Come pulire la piastra del ferro? Come decalcificare il ferro? E, ancora, come pulire il ferro con piastra bruciata? Sono le domande più frequenti che ci facciamo per mantenere in buono stato uno dei nostri più preziosi alleati nelle faccende domestiche. Ecco tutte le risposte.
Pulizia periodica del ferro da stiro
Il primo passo da compiere nella pulizia periodica del nostro elettrodomestico è quello di raffreddare il ferro da stiro completamente dopo aver stirato per poi svuotare il serbatoio prima di riporlo, per evitare la formazione di depositi di calcare. Periodicamente ricordati di fare la pulizia come indicato dal produttore nelle istruzioni.
Chi vive in zone dove l'acqua del rubinetto è molto dura (oltre 30° f ) può usare l'acqua demineralizzata, ma aggiungendo un bicchiere di acqua del rubinetto per ogni litro (oppure fare un terzo rubinetto - due terzi demineralizzata), in modo da neutralizzare la leggera acidità dell'acqua demineralizzata, ma evitando di utilizzare il ferro con acqua che può depositare troppo calcare.
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Metodi e prodotti da usare per la pulizia periodica del ferro da stiro
I ferri da stiro necessitano di una pulizia periodica, come indicato dal produttore nelle istruzioni per l'uso a cui bisogna attenersi. Ci sono però tre metodi che solitamente vengono utilizzati per la pulizia dal calcare:
- Collettori di calcare. Esistono in commercio dei collettori di calcare che si inseriscono nel serbatoio (anch’essi vanno puliti ogni tanto, immergendolo almeno 2 ore nell’aceto).
- Shock termico. Un altro metodo utile per eliminare il calcare è tramite uno shock termico. L’acqua arriva direttamente al piatto provocando una rapida variazione di temperatura che aiuta a scrostare il calcare. È ciò che succede nei ferri aventi il tasto “pulizia automatica”.
- Aceto bianco. Se il ferro appare molto incrostato, puoi provare a utilizzare l'aceto bianco (non più di una volta l'anno). Inserisci l'aceto direttamente nel serbatoio e lascialo agire qualche ora, facendo attenzione a sciacquare bene il ferro prima di riutilizzarlo sui tessuti. Lo stesso risultato si può ottenere con un prodotto decalcificante specifico.
Acqua demineralizzata o acqua di rubinetto?
La maggior parte dei prodotti può essere utilizzata con acqua di rubinetto, nei nostri test noi usiamo quella perché è il comportamento più facile, economico e sostenibile (si evitano imballaggi e trasporto di voluminosi contenitori di acqua demineralizzata). Se temi che l’acqua di casa tua sia un po’ troppo dura o per dilatare i tempi tra una pulizia e l’altra il consiglio è di usare una caraffa filtrante: il suo potere addolcente è sempre elevato.
Cosa fare e cosa non fare
Ricordati sempre di svuotare il ferro o la caldaia una volta che hai finito di stirare: lasciare l’acqua dentro al ferro contribuisce al deposito del calcare! Ricordati di effettuare periodicamente una pulizia del calcare, seguendo il metodo consigliato sulle istruzioni del produttore del tuo ferro. Infine, fai attenzione a non graffiare la piastra nel tentativo di pulirla con superfici abrasive o taglienti: una piastra rigata potrebbe rovinare i capi, tirando e tagliando i fili di tessuto.
Vai al test sui ferri da stiro
Domande frequenti
Conviene sempre affidarsi alle istruzioni del produttore, poiché ogni prodotto è diverso. E’ difficile dire ogni quanto effettuare la pulizia del ferro perché l’accumulo di calcare dipende dalla frequenza con cui utilizzate il ferro, dalla quantità di vapore che utilizzate (il calcare si forma più facilmente ad alte temperature) e può dipendere dalla durezza dell’acqua utilizzata per riempire il ferro. Conviene controllare sempre che la caldaia e la piastra siano senza calcare, e provvedere all’adeguata manutenzione in caso contrario.
Esistono tre metodi principali per pulire il ferro dal calcare:
- se il tuo ferro è dotato della funzione shock termico, potrebbe non essere necessario alcun prodotto aggiuntivo;
- se utilizzi un collettore di calcare nel serbatoio, potresti non aver bisogno di altro se non il ricambio del collettore quando perde di efficienza;
- esistono prodotti anticalcare appositi (leggi sempre le istruzione del produttore per scegliere quello adeguato) ma in generale ci si può affidare all’aceto bianco per sciogliere il calcare: ricordati poi di sciacquare il ferro prima di utilizzarlo.