Consigli

Piccoli elettrodomestici: i consigli per risparmiare in bolletta senza rinunciare a usarli

Microonde, ferro da stiro e aspirapolvere: non possiamo certo fare a meno di usarli e, se anche scegliamo i modelli più efficienti, il loro utilizzo si fa sentire comunque in bolletta. Esistono però alcuni trucchi per utilizzarli meglio (e per meno tempo) in modo da risparmiare energia giorno dopo giorno. Ecco quali sono.

20 febbraio 2024
aspirapolvere, microonde, frullatore, ferroda stiro

Non tutti gli elettrodomestici consumano la stessa quantità di energia e soprattutto, durante il loro utilizzo, non tutti hanno un consumo costante; ad esempio, una lavatrice ha il suo picco massimo di consumi durante la fase di riscaldamento dell'acqua e fa rilevare consumi più bassi durante fasi come risciacquo o scarico. Al contrario ci sono elettrodomestici (tipicamente quelli con una resistenza che si scalda come asciugacapelli, stufette e ferri da stiro) che assorbono una grande potenza istantanea e hanno un consumo costante durante tutto il periodo di accensione, ma che sono utilizzati pochi minuti al giorno.

Elettrodomestico, quanto mi costi

In questo articolo abbiamo analizzato, calcolatrice e bolletta alla mano, quanto ci costa utilizzare i grandi elettrodomestici, dalla lavatrice, al frigorifero, dalla lavastoviglie all'asciugatrice, spiegando soprattutto in quali fasi del loro utilizzo consumano una maggiore quantità di energia. Tuttavia anche i piccoli elettrodomestici come forni a microonde, ferri da stiro e aspirapolvere incidono sulla nostra bolletta della luce. Vediamo allora cosa possiamo fare per risparmiare senza rinunciare a utilizzarli. Con questo tipo di dispositivi le soluzioni per provare a usare meno corrente sono sostanzialmente due:  

  • ridurre la potenza
  • ridurre il tempo di utilizzo

Vediamo caso per caso come è possibile ridurre i tempi di utilizzo di ferri da stiro, microonde e aspirapolvere.

Ferro da stiro

La scelta della tipologia di ferro incide poco sui consumi: Il consumo del ferro da stiro è connesso alla potenza, al volume del serbatoio (e quindi al tempo necessario per scaldare tutta l’acqua e portarla al punto di ebollizione), ma soprattutto all’efficacia che dipende da flusso di vapore e piastra. I ferri con generatore di vapore hanno generalmente flussi di vapore più intensi e potenze più elevate e consentono di stirare in minor tempo. I ferri classici sono ideali se si stirano pochi capi alla volta. Ma per risparmiare con il ferro che si ha già a casa ci sono piccoli trucchi:

  • Ridurre il tempo di stiro: innanzitutto è consigliabile non esagerare con i giri della centrifuga della lavatrice, evitare l’asciugatrice o comunque scegliere i programmi pronto- stiro, preferibile poi stendere bene i capi per evitare la formazione di pieghe.
  • Dividere il bucato da stirare in funzione del materiale e della temperatura del ferro necessaria, iniziare con ferro tiepido per tessuti delicati (seta, viscosa, sintetici) e poi alzare la temperatura per tessuti e materiali più resistenti, infine staccare il ferro e utilizzare il calore residuo per i capi che non necessitano una stiratura perfetta come asciugamani e biancheria.

Forno a Microonde

Tra gli elettrodomestici c’è chi lo considera un grande e chi lo annovera tra i piccoli. In genere questi prodotti sono utilizzati per pochi minuti al giorno con potenze massime di 0,9 kW. Se si utilizzano il grill o le cotture combinate si possono avere assorbimenti di picco fino a 1,5 kW.

  • Il fatto di usarlo ci fa risparmiare, è molto efficiente rispetto agli altri sistemi per scaldare o cucinare
  • Accorcia i tempi di cottura anche se faccio cotture miste (cioè se lo utilizzo insieme al fornello o al forno tradizionale)
  • Pentole a pressione speciali per microonde e coperchi aiutano a ridurre ulteriormente tempi di cottura e quindi di utilizzo.

Aspirapolvere

Quale aspirapolvere scegliere per risparmiare tra robot, scopa elettrica e classici a traino? Sicuramente meglio optare per un elettrodomestico tradizionale che ha la miglior capacità di aspirazione perché l’efficienza non dipende solo dalla potenza aspirante. Una buona indicazione dei costi annui ci è fornita dall’etichetta energetica.

Per ridurre i consumi dell’elettrodomestico che già ho in casa e sono solito utilizzare devo ridurre i tempi di utilizzo e mantenere l’elettrodomestico sempre ben efficiente:

  • Manutenzione è cruciale: pulizia del filtro e svuotamento sacchetto o contenitore
  • Preparare prima la stanza (alzare le sedie e garantisrsi lo spazio per essere efficaci
  • Utilizzo accessori specifici per avere risultati ottimali in poche passate

Piccoli elettrodomestici da cucina

Se pensiamo a frullatori, mixer, grattugie elettriche, spremiagrumi, macchine da caffè è evidente come il loro uso sia limitato a pochi minuti al giorno quindi i consumi sono davvero contenuti ed è difficile ridurli ulteriormente. Potete decidere di optare per la versione manuale di alcuni (passaverdure, spremiagrumi manuali, moka, aspirabriciole meccanici) annullando i costi elettrici, ma se ne siete dotati usateli senza timore e ricordate di fare la corretta manutenzione perché durino il più a lungo possibile. In alcuni casi è addirittura possibile trovare pezzi di ricambio ed accessori compatibili per prolungarne la vita utile.

Se si vuole incidere sulla bolletta però occorre prestare attenzione soprattutto a scelta e corretto uso dei grandi elettrodomestici, non solo scegliendo i più efficienti, ma con i giusti comportamenti è possibile vedere in bolletta il risparmio.