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Neonati: i prodotti must-have e quelli inutili

18 novembre 2019
Mamma Tester

Passeggini, culle, fasciatoi e milioni di altri prodotti. Quando arriva un bambino è facile perdersi tra le infinite offerte del mercato. Ma sono davvero tutti indispensabili? Per non spendere una fortuna, ecco una piccola lista dei prodotti must-have e di quelli inutili.

Molti negozi organizzano delle vere e proprie liste nascita da cui, proprio come per la lista nozze, famigliari e amici possono scegliere i regali per il futuro bebè. Ma bisogna fare attenzione, perchè perdersi tra i mille prodotti per bambini che ci sono sul mercato, è davvero facile. Molte delle cose che comprerai rischiano fortemente di rimanere inutilizzate.

Ecco una lista dei prodotti che non dovrebbero mancare e una (non esaustiva) di quelli di cui sinceramente potrai fare a meno. Il consiglio, in generale, è di acquistare subito lo stretto necessario e solo dopo, quando avrai modo di conoscere il tuo bambino, prendere quello che effettivamente ti manca.

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Cosa serve in ospedale

Ti serviranno tutine e body (un paio al giorno), un cappellino e una copertina in cui avvolgere il bambino. Meglio quelle con bottoni in plastica e colori tenuti, senza stampe, ricami o laccetti: in questo modo limiterai la possibile presenza di sostanze chimiche indesiderate. Lava tutti i vestiti nuovi prima dell’utilizzo con poco detersivo liquido e senza ammorbidente (potrebbe provocare allergie e irritazioni), fai un risciacquo aggiuntivo per rimuovere ogni eventuale residuo. I nostri test, comunque, confermano che un solo lavaggio rimuove la maggior parte delle sostanze indesiderate eventualmente presenti.

Dall’ospedale a casa (ma non solo)

Dall'ospedale a casa oltre al seggiolino occorre munirsi di un sistema anti abbandono che accompagnerà il bimbo fino ai 4 anni. Alcuni seggiolini lo hanno integrato altrimenti occorre acquistare un prodotto indipendente. Il seggiolino auto è obbligatorio dalla nascita fino ai 150 cm (circa 12 anni). In commercio ci sono davvero tanti tipi di seggiolini e la scelta va fatta tenendo conto delle diverse categorie e delle caratteristiche della propria auto (se ha attacchi isofix o meno).

Per ogni figlio serviranno 2 o 3 seggiolini per coprire tutto il tempo fino all’utilizzo delle sole cinture di sicurezza. Il primo seggiolino deve appartenere al gruppo 0 o 0+, oppure può essere un I-size con altezza minima di 55 cm. Si può optare anche per un seggiolino gruppo 0+/1 che andrà bene fino a circa i 4 anni.

Un altro acquisto importante è il passeggino che deve essere scelto in base alle proprie esigenze (dimensione del baule dell’auto, ascensore, tragitti abituali). In genere, sconsigliamo la scelta di un modello trio (carrozzina, ovetto, passeggino): costano molto e la carrozzina si utilizza solo per un periodo di tempo limitato. Se usi molto l’auto è meglio un passeggino duo (ovetto più passeggino) così sposti l’ovetto direttamente dal passeggino al sedile dell’auto.

Se ti muovi a piedi o coi mezzi o devi fare spesso scale, allora forse vale la pena di pensare a un’alternativa al passeggino. Fasce e marsupi, hanno un prezzo ovviamente più contenuto, occupano poco spazio e hanno il vantaggio di lasciare le mani libere e il piccolo a contatto col proprio corpo. Meglio provare la fascia per qualche giorno prima di comprarla: bisogna imparare a legarla bene. Il marsupio, invece, è una scelta meno impegnativa, è più facile da utilizzare, ma non tutti possono essere usati fin dai primi mesi.

A casa

Due prodotti che possono sembrare indispensabili, ma che in realtà sono da usare solo all’occorrenza sono le salviettine umidificate e le creme per il cambio. Le salviette sono utili solo quando sei fuori casa e non hai accesso all’acqua, mentre le creme per il cambio vanno usate solo in caso di irritazione (in condizioni normali non vanno usate con funzione preventiva). Tieni delle piccole scorte a a casa, ma non farti ingannare dalla pubblicità: entrambe non vanno usate ad ogni cambio.

Nei primi mesi, quando le feci sono abbastanza liquide, è importante che i pannolini aderiscano bene: per questo è fondamentale scegliere la taglia giusta. Non partire con una grossa scorta, rischi di non trovarti bene o di ritrovarti con la taglia sbagliata in poco tempo. I primi giorni meglio fare dei tentativi con prodotti diversi. Noi abbiamo testato solo la taglia 4 (quella che si usa per più tempo), ma il nostro test può comunque esserti utile per capire quali marche ci sono sul mercato, quali sono le migliori e che prezzi hanno. Un’alternativa, ecologica ed economica, sono i pannolini lavabili.

Cambio. Per cambiare il bambino non servono fasciatoi particolari: basta un cuscinetto imbottito e impermeabile e un asciugamano da appoggiare sulla lavatrice o su un ripiano. I costi sono minimi, le dimensioni contenute ed è facile anche da trasportare. Comodi anche i fasciatoi da appendere alla parete se avete problemi di spazio, ma attenzione al montaggio e al massimo carico che possono reggere. Da evitare, invece, quelli, con vaschetta integrata, scomodi da utilizzare, pesanti e ingombranti.

Bagnetto. I neonati preferiscono gli spazi stretti. Quindi, per il bagnetto, all’inizio è meglio il lavabo (fate attenzione al rubinetto). Oppure puoi usare un bagnetto simile a un secchio/catino prima di passare alla vasca da bagno. Attenzione alla temperatura dell’acqua: utili i termometri, costano poco e divertono i bimbi che li vedono galleggiare. Per il bagnetto l’acqua è sufficiente. I bambini piccoli non puzzano e non si sporcano (tranne nell'area pannolino che puoi pulire con un po' di sapone liquido se necessario), non servono shampoo, docciaschiuma, bagnoschiuma, deodoranti, profumi e polveri varie.

Pappa. Se allatti al seno, un cuscino da allattamento può essere comodo. Per dare un po’ più di libertà alla mamma, può essere utile anche un tiralatte (manuale o elettrico). Quelli elettrici si possono noleggiare in farmacia o provare in ospedale. Il biberon diventa indispensabile per chi fa allattamento misto o usa il latte artificiale. In questo caso è importante per i primi 6 mesi sterilizzare bene i biberon: puoi usare il microonde oppure immergerlo in acqua bollente per 10 minuti. Esistono anche detergenti per la sterilizzazione a freddo o apparecchi per la sterilizzazione a vapore: sicuramente da mettere nell’elenco dei prodotti superflui.

Nanna. Occorrono un lettino, che deve essere omologato secondo la norma EN 716, e un riduttore per da usare i primi mesi del bambino. Inutili le culle: costano e si usano per pochi mesi.

In vacanza

Crema solare (dopo i 6 mesi), cappellino, ombrellino sul passeggino. Al mare, è importante tenerli il più possibile all’ombra, soprattutto se neonati. I bambini, infatti, sono soggetti più delicati rispetto agli adulti a causa dei sistemi di difesa della pelle non del tutto sviluppati come i melanociti per la produzione di melanina (la nostra difesa naturale) e ghiandole sudoripare che aiutano a regolare la temperatura corporea quando fa molto caldo. Sono utili quindi anche foderine in cotone/spugna per il seggiolino auto o per il passeggino.