Lavastoviglie: a cosa serve, come si usa e quanto consuma la funzione Steam
Dalle lavatrici alle lavastoviglie: sempre più elettrodomestici utilizzano la tecnologia “Steam” per pulire. Grazie al vapore, infatti, sarebbe più facile sciogliere le incrostazioni o rimuovere eventuali tracce di detersivo a fine lavaggio. Inoltre, le pubblicità puntano molto sulla proprietà “sanificatrice” del vapore. Ma è davvero così? E soprattutto: utilizzando questa funzione i consumi aumentano?
Le lavastoviglie o le lavatrici dotate della funzione “Steam” sono in grado di lavare piatti, bicchieri e biancheria utilizzando anche il vapore. In particolare, nelle lavastoviglie questa funzione viene proposta con una doppia valenza: il vapore immesso all’inizio o durante il ciclo di lavaggio, grazie alle alte temperature, dovrebbe aiutare a sciogliere le incrostazioni e consentire un’azione migliore del detergente; mentre l’uso del vapore nelle fasi finali del lavaggio servirebbe a rimuovere eventuali tracce di detersivo e sanificare le stoviglie.
Ma questa funzione è davvero necessaria?
Batteri: niente allarmismi
Le pubblicità dei modelli di lavastoviglie con la funzione Steam puntano molto sull’efficacia sanificatrice del vapore.
Ad esempio, sul sito di LG si legge che: “Massima igienizzazione: Il Vapore TrueSteam a 100° rimuove fino al 99.999%* dei batteri per una pulizia profonda e massima brillantezza senza alcun alone”.
Sul sito di Haier viene riportato che la funzione vapore rimuove “macchie e batteri ostinati senza prelavaggio […]. Attraverso questa innovazione si genera uno speciale vapore pulente e igienizzante, che porta la temperatura della lavastoviglie fino a 75°C sia in fase di lavaggio sia di risciacquo”.
È vero: i batteri e i microrganismi possono entrare nella lavastoviglie in vario modo. Il tagliere su cui è stata appoggiata la carne cruda, ad esempio, può essere contaminato e una volta messo in lavastoviglie i batteri trovano la condizione ideale per proliferare vista l’umidità e il calore, soprattutto se il lavaggio parte dopo alcune ore. Situazione analoga per eventuali microrganismi presenti nei residui di cibo che si trovano sui piatti.
Nei programmi ECO le temperature raggiungono 40-50 °C: non sono quindi sufficienti da sole ad eliminare termicamente i batteri. L’uso del vapore ad alta temperatura aiuterebbe a raggiungere una sanitizzazione . Nei programmi intensivi, invece, che arrivano già a temperature di 70 °C la funzione del vapore per uccidere i batteri è abbastanza superflua.
Non bisogna dimenticare poi che c’è una fase di lavaggio in cui l’azione pulente non dipende solo dalla temperatura, ma anche dalla presenza di un detergente e dall’azione meccanica dei getti d’acqua che rimuovono lo sporco e con essi i batteri. Inoltre, il lavaggio in lavastoviglie è generalmente migliore per combattere i batteri rispetto al lavaggio a mano con spugna e acqua calda con temperature generalmente inferiori rispetto a quelle del ciclo di lavaggio dell’elettrodomestico. Quindi se il lavaggio a mano non ci ha mai preoccupato, non deve farlo nemmeno quello in lavastoviglie dato che le temperature (anche del programma ECO) sono comunque più alte rispetto a quelle del rubinetto e i detersivi per la lavastoviglie sono più aggressivi di quelli a mano.
Insomma la funzione vapore non è necessaria ad avere piatti puliti e sanificati, i nostri test mostrano che è possibile avere stoviglie pulite anche utilizzando il programma ECO.
Vapore: quanto mi costi?
La funzione vapore è molto energivora perché alza la temperatura dell’acqua. Per quanto riguarda i consumi abbiamo chiesto chiarimenti a LG che, su alcuni suoi modelli di lavastoviglie ha introdotto la funzione "TrueSteam". L'azienda ci ha detto che, nel programma ECO, si passa da 0,54 kWh a 1,40 kWh (Eco+Steam). Questo perché la temperatura massima del programma ECO di LG è di circa 44 °C mentre la funzione TrueSteam porta la temperatura a 75 °C. Quindi, se si aggiunge la funzione Steam al programma ECO l’aumento dei consumi va oltre il raddoppio.
Con il programma intensivo, invece, l'aumento è più contenuto. Questo non perché consumi meno la funzione, ma perché il programma è decisamente più energivoro (generalmente i programmi intensivi portano la temperatura introno ai 70 °C). In generale, quindi, aggiungere una funzione energivora a qualsiasi tipo di lavaggio (ECO o intensivo) ci fa consumare e spendere di più inutilmente. Se nonostante questo si sceglie comunque un modello di lavastoviglie con questa funzione suggeriamo di disattivarla nel caso si usino i cicli intensivi che sono già equivalenti in termini di efficacia.
Come trovare la migliore lavastoviglie a vapore
I modelli di lavastoviglie – sia a libera installazione che a incasso – presenti sul mercato che hanno la funzione vapore sono ancora pochi. Nel nostro comparatore sono presenti alcuni modelli dotati di questa tecnologia che globalmente ottengono buoni risultati nelle prove.
- LG DF455HSS
- LG DB425TXS
- LG DF222FPS
- LG DB325TXS
- LG DF325FPS
- LG DF365FWS
- LG DF242FPS
- LG DF365FPS
- HAIER XIB 6B2D3FB
- HAIER XIB 5C1S3FS
Bisogna precisare, però, che nei nostri test non valutiamo l’efficacia specifica di questa funzione, ma il risultato finale cioè la pulizia e l’asciugatura di piatti, bicchieri e stoviglie di diversi materiali alla fine del lavaggio automatico e di quello ECO a risparmio energetico. Grazie alle temperature, all'azione meccanica dei getti d'acqua e all'azione chimica del detersivo si ha un meccanismo combinato che è in grado di rimuove sporco e batteri anche senza dover arrivare ai 100 °C del vapore.
Scegliere la lavastoviglie che corrisponde perfettamente alle nostre esigenze è quindi molto importante. In commercio, come abbiamo visto, esiste una grande varietà di lavastoviglie che si dividono in base a tipologia, dotazioni, capienza, programmi e funzioni e consumo energetico. Il nostro comparatore ti aiuta a fare una scelta consapevole.
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Ricordiamo, inoltre, che per ottenere risultati impeccabili oltre a scegliere un buon elettrodomestico è fondamentale fare una regolare manutenzione dell’apparecchio (per farlo lavorare al meglio e prolungarne la vita) e usare un buon detersivo.
Leggi anche come pulire la lavastoviglie per ottenere un lavaggio migliore.