Black Friday, tanti finti sconti. L'analisi su 11 prodotti "in offerta"

Come ormai da diversi anni a questa parte, chi decide di fare acquisti nel Black Friday non deve più attendere la mezzanotte del venerdì per correre a verificare le offerte dei negozi online. Ormai, infatti, tutti i webshop spalmano le offerte lungo i giorni e le settimane precedenti: “Black Weeks”, “Black Days” sono solo alcune delle denominazioni che ricorrono per promuovere quello che ormai è diventato il “Black Month”, ovvero di fatto un mese intero di "offerte imperdibili". Se sei curioso di sapere cosa acquisteranno gli italiani durante il Black Friday e quanto spenderanno, qui trovi la nostra ultima inchiesta.

Ci si chiede allora se quelle di questo mese di novembre siano davvero offerte irrinunciabili, impossibili da trovare in tutto il resto dell'anno. Come abbiamo sottolineato anche negli anni passati, non è tutto oro quel che luccica: in numerose occasioni abbiamo infatti rilevato come le mirabolanti percentuali di sconto sbandierate dalle diverse catene di elettronica e da numerosi siti di e-commerce siano in realtà specchietti per le allodole.

Sotto la lente 11 prodotti "in offerta"

L'indagine di quest'anno non ha certamente smentito queste conclusioni. Anche quest’anno infatti abbiamo verificato alcune delle offerte promesse dai numerosi venditori online per cercare di capire se, alla luce di quanto esposto sopra, si siano verificati comportamenti poco trasparenti. A titolo d'esempio abbiamo scelto 11 prodotti che di solito si acquistano durante il Black Friday: si tratta principalmente di prodotti di tecnologia, dalle tv agli smartphone, messi in offerta dai principali negozi online come Amazon, Mediaworld e Unieuro. 

Per ognuno di questi prodotti abbiamo cercato di capire che cosa indicasse realmente il prezzo di partenza (ovvero quello che in genere si trova barrato) e di conseguenza se il prezzo finale scontato fosse davvero il più basso dell'ultimo anno, grazie anche al dato "storico" dell'andamento dei prezzi che rileviamo costantemente durante tutto l'anno. Insomma, come successo anche negli anni passati, anche quest'anno le "occasioni" del Black Friday non si sono rivelate tali. Ecco come è andata.

Il Black Friday è davvero conveniente?

Dopo l’analisi sullo storico dei prezzi, possiamo arrivare alla conclusione che i prezzi di partenza esagerati e mai realmente applicati dai vari store online sono numerosi, tanto da farci pensare a una pratica consolidata soprattutto per promuovere gli sconti durante il Black Friday. Come gli altri anni sono tre le considerazioni che possiamo riassumere.

• Uso del prezzo di listino. Una delle prassi adottate in questo periodo è quella di usare spesso i prezzi di listino come prezzi barrati o consigliati nelle offerte, da cui partire per calcolare la percentuale di sconto. Il prezzo di listino non è altro che il prezzo che il produttore propone nel momento in cui lancia sul mercato un modello; un prezzo che in genere (soprattutto per l'elettronica di consumo) rimane tale solo nelle prime settimane di vendita e che inizia a scendere dopo poco tempo, calando costantemente con il passare dei mesi. Un prezzo quindi che di fatto non è realmente il prezzo a cui è venduto quel prodotto.
• Prezzo di partenza mai applicato. In altre occasioni, questo prezzo barrato è un prezzo che non è mai stato indicato dall’esercente nei mesi precedenti. Nonostante la legge da qualche mese ormai obblighi i venditori a indicare come prezzo barrato solo ed esclusivamente il prezzo più basso degli ultimi 30 giorni, dalle nostre analisi sui casi presi d'esempio, risulta che dal 2 settembre scorso quei prezzi non sono mai stati praticati. Emblematico è l’ultimo esempio riportato, quello relativo all’Echo Dot con orologio: viene indicato come prezzo più basso recente (per Amazon i 30 giorni precedenti la promozione) la cifra di € 66,66. Come invece abbiamo dimostrato quel prezzo non è mai stato praticato da Amazon. Anche in questa occasione, quindi, dobbiamo constatare che il rispetto dell'indicazione corretta del prezzo barrato (come previsto dalla legge), rimane ancora una nota dolente per il nostro e-commerce, così come avevamo già rilevato questa estate nella nostra inchiesta sugli sconti praticati online dai siti più noti.    
• Prezzi finali più convenienti in altri periodi. Non solo, i prezzi finali con lo sconto applicato sono talvolta superiori ai prezzi visibili sullo stesso nelle settimane o mesi precedenti. Dunque, lo stesso articolo potrebbe essere acquistato durante l’anno spesso a prezzi inferiori: questo rende le offerte del Black Friday una mera illusione.

Ovviamente non possiamo fare di tutta l’erba un fascio, perché in alcuni casi l’offerta rappresenta o, comunque, si avvicina al prezzo minimo del prodotto praticato dall’esercente durante gli ultimi mesi, ma è comunque bene, in generale, non farsi sedurre dall’idea che si possano strappare prezzi incredibili durante il Black Friday, perché questo giorno segue le stesse dinamiche degli altri periodi di offerte dell’anno.

Risparmiare con gli strumenti giusti: ti aiuta Altroconsumo

La nostra indagine comunque serve per mettere in guardia i consumatori dalle insidie che può nascondere una bella percentuale di sconto. Acquistare durante il Black Friday è ad ogni modo possibile, ma l'importante è sapere bene come funziona questo evento e quali problemi possono capitare: a questo ti possono essere utili i consigli di Altroconsumo per evitare fregature durante il Black Friday. 

Se si acquista online, poi, è bene sapere quali sono i propri diritti: dalle condizioni di vendita ai sistemi di pagamento, da cosa fare se la merce non arriva a sapere verso chi inoltrare un reclamo se il pacco arriva danneggiato. Per questo abbiamo voluto mettere assieme in questo contenuto un vademecum per sapere cosa fare in caso di problemi con gli acquisti online. 

Infine esistono strumenti per risparmiare e verificare comunque l’affidabilità di uno sconto: basta usare quelli giusti. I nostri comparatori di prodotti, oltre a dirti il negozio dove costa meno, ti indicano se quel prezzo è davvero conveniente oppure (come abbiamo fatto in questi esempi) se in altri periodi dell'anno è stato venduto a un prezzo più basso. È semplice: basta verificare lo storico prezzi all’interno della scheda del singolo prodotto. Smascherare il trucco dei prezzi barrati diventa in questo modo semplice, così come sapere se siamo di fronte a un vero affare o meglio attendere tempi migliori. 

Come vedere lo "storico dei prezzi"

Per assicurarti che i prezzi dei prodotti che trovi nei negozi o sui siti siano davvero i più bassi mai applicati, ti basta:

1. scegliere una delle categorie di prodotti tra quelli da noi testati;
2. selezionare il modello che vorresti acquistare (magari scegliendo uno di quelli venuti meglio nelle prove);
3. cliccare sulla voce "Guarda l'andamento dei prezzi".

Avrai così la possibilità di vedere lo storico dei prezzi e se vuoi stabilire tu l’importo massimo che vorresti spendere per quel prodotto, ti avviseremo (attraverso la tua area personale del sito) quando troviamo un’offerta sotto quel prezzo.