PRONTO TASSE Spese mediche

Le spese mediche detraibili

spese mediche

25 luglio 2024

Vediamo nel dettaglio quali spese sanitarie possono essere detratte con la dichiarazione dei redditi. Medicinali, visite mediche, fisioterapia, cure termali, materassi e tanto altro ecco per ogni spesa medica cosa serve al fisco per riconoscere la detrazione.

Come recuperare le spese della farmacia

Sono detraibili le spese per l’acquisto di:

  • farmaci anche da banco;
  • medicinali omeopatici;
  • farmaci fitoterapici riconosciuti dall’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco).

Possono esser recuperate le spese per i medicinali, acquistati presso le farmacie o presso i supermercati e tutti gli altri esercizi commerciali autorizzati, compresi quelli on line. L'elenco delle farmacie ed esercizi commerciali autorizzati alla vendita online è consultabile sul sito www.salute.gov.it.

Le spese per l’acquisto di medicinali devono essere certificate da fattura o da scontrino parlante e contenere il codice fiscale del destinatario dei prodotti. Per ottenere la detrazione, lo scontrino deve riportare la dicitura: farmaco, medicinale, f.co, med., SOP e OTC (cioè, medicinali da banco o di automedicazione), TK e FC (cioè la notazione con cui la farmacia comunica i dati all'Agenzia delle Entrate), omeopatico, preparazione galenica o ticket. Non è necessaria la fotocopia della prescrizione medica.

Al fine di rispettare la privacy del contribuente, al posto del nome del farmaco gli scontrini devono indicare il numero di Autorizzazione all'immissione in commercio (AIC), cioè il codice numerico che si trova in corrispondenza di ogni voce d’acquisto.

Non sono detraibili:

  • i parafarmaci;
  • gli integratori alimentari assunti a scopo terapeutico e prescritti da un medico;
  • i prodotti curativi naturali che non sono medicinali anche se acquistati in farmacia.

Lo scontrino della farmacia non riporta il mio codice fiscale, come lo recupero?

Purtroppo in questo caso non è possibile detrarre la spesa riportata sullo scontrino, infatti non c'è modo di integrare nessuna delle informazioni fondamentali se non sono state riportate sul documento di spesa. Pertanto è inutile allegare la prescrizione medica o qualsiasi autocertificazione. Nel 730 precompilato o semplificato non risulteranno tra i documenti di spesa detraibili perché non possono esser ricondotti a un codice fiscale.

Come detrarre i dispositivi medici

I dispositivi medici sono detraibili anche se non sono acquistati in farmacia (ad esempio erboristeria), purché le spese risultino correttamente documentate.

In particolare è possibile detrarre tra le spespe mediche: 

  • mascherine chirurgiche, ffp2 e ffp3;
  • cerotti, bende, garze;
  • siringhe;
  • occhiali premontati per presbiopia;
  • termometri;
  • apparecchi per aerosol;
  • apparecchi per misurare la pressione;
  • penna pungidito e lancette per prelievo del sangue per misurazione della glicemia;
  • pannoloni per incontinenza;
  • prodotti ortopedici (tutori, ginocchiere, cavigliere, stampelle...);
  • ausili per disabili (cateteri, sacche per urine, padelle…);
  • prodotti per dentiere (creme adesive, compresse disinfettanti…);
  • contenitori per campioni di feci e urine;
  • test di gravidanza, di ovulazione e di menopausa;
  • test per la determinazione del glucosio, del colesterolo, dei trigliceridi, per INR…
  • test di autodiagnosi per intolleranze alimentari e pe la celiachia;
  • test autodiagnosi PSA e di rilevazione del sangue occulto nelle feci;
  • materassi ortopedici o antidecubito.

Documenti necessari

Se il documento di spesa riporta la dicitura AD o PI, non serve l'indicazione in fattura o scontrino d’acquisto della dicitura "dispositivo medico con marcatura CE" o la conformità a direttive europee. Non è detraibile la spesa indicata solo con "dispositivo medico", in questo caso occorre conservare un documento idoneo a dimostrare che il prodotto abbia la marcatura CE (confezione, scheda prodotto, dichiarazione del farmacista…).

In generale la dicitura corretta sullo scontrino o sulla fattura dovrebbe riportare oltre alla dicitura "marcatura CE" anche la conformità alle direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE e 98/79/CE e successive modifiche e integrazioni. 

Quando sono detraibli le visite mediche?

Le visite mediche specialistiche sono quelle rese da un medico specialista compresi ortodonzisti e dentisti. Per il riconoscimento della detrazione, dalla descrizione della fattura deve risultare la natura “sanitaria” della prestazione resa, così da escludere quelle estetiche o, comunque, di carattere non sanitario. In particolare sono detraibili le visite:

  • rese da medici generici o specialisti;
  • rese da medici omeopatici;
  • per cure odontoiatriche;
  • rese da psicologi, psicoterapeuti o logopedisti (senza necessità di prescrizione medica);
  • di neuropsichiatria;
  • per perizie medicolegali;
  • rese presso ambulatori specialistici per la disassuefazione dal fumo del tabacco (senza necessità di prescrizione medica).

Non sono detraibili:

  • le prestazioni rese dagli osteopati a meno che chi effettua la prestazione sia iscritto ad una professione sanitaria riconosciuta;
  • le spese sostenute per le prestazioni rese dai pedagogisti;
  • i trattamenti di haloterapia (o Grotte di sale);
  • le spese sostenute per l’acquisto e la realizzazione di una piscina, ancorché utilizzata per scopi terapeutici (idrokinesiterapia);
  • le spese per la frequenza di corsi in palestra anche se accompagnate da una prescrizione medica.

Documenti necessari

Fattura rilasciata dal medico o ricevuta del pagamento del ticket, se la prestazione è resa tramite il SSN. Se la fattura è rilasciata da un soggetto diverso da quello che ha reso la prestazione (ad esempio, la società per cui lavora lo specialista), è necessario specificare nell’attestazione che la prestazione è stata eseguita da personale medico o almeno che sia ricavabile in fattura il nome del medico responsabile della struttura. Per le cure dentistiche svolte presso centri specializzati, occorre aver indicato in fattura il nome del dirigente medico responsabile oltre all’anagrafica del centro.

La fattura del centro dentistico è detraibile?

Per essere detraibili, le prestazioni rese in centri autorizzati come quelli dentistici, devono riportare nella documentazione il nome del direttore sanitario che ha la responsabilità tecnica di tutto quel che viene eseguito all'interno del centro medico. Nel caso la descrizione della prestazione non riporti questo nominativo, è necessario richiedere l’integrazione della fattura a chi l’ha emessa.

Esami del sangue e di laboratorio

Tipo di spesa

  • esami di laboratorio e indagini strumentali;
  • dialisi e trasfusioni;
  • anestesia epidurale, diagnosi prenatale.

Documenti necessari

Fattura rilasciata dall’ospedale o dal centro sanitario che ha effettuato la prestazione o ricevuta del pagamento del ticket se la prestazione è resa tramite il SSN

Fisioterapia e massofisioterapia

Tipo di spesa

Le prestazioni rese da fisioterapisti sono detraibili senza vincoli.

Sono detraibili le spese per fisiokinesiterapia, chinesiterapia, laserterapia e magnetoterapia. Se queste prestazioni sono rese da una figura professionale riconosciuta (ad esempio il fisioterapista) è sufficiente la fattura rilasciata dal professionista. Per la tecarterapia è invece necessaria la prescrizione medica. 

Le prestazioni eseguite da massofisioterapisti, invece, sono detraibili solo se i professionisti:

  • sono in possesso di diploma di formazione triennale conseguito entro il 17/3/99. L'indicazione del possesso del diploma deve risultare in fattura;
  • sono in possesso di diploma biennale conseguito entro il 17 marzo 1999 a condizione cheil titolo sia considerato equivalente alla figura di fisioterapista di cui al DM 741/1944;
  • abbiano conseguito titoli dopo il 17 marzo 1999 ma entro il 30 giugno 2020 si siano iscritti negli elenchi speciali istituiti presso gli ordini dei tecnici sanitari. In questo caso le spese sono detraibili solo a partire dalla data di iscrizione negli elenchi speciali, data che deve esser attestata in fattura.

Il possesso del titolo può esser attestato anche mediante fotocopia del diploma.

Il chiropratico

Tipo di spesa

Sono detraibili solo le prestazioni eseguite in centri autorizzati e sotto la responsabilità tecnica di uno specialista che viene indicato in fattura.

Documenti necessari

  • prescrizione medica;
  • fattura attestante la spesa.
La ginnastica riabilitativa e posturale

Tipo di spesa

Sono detraibili i corsi di ginnastica posturale, correttiva, riabililtativa ecc. Tali corsi devono essere prescritti dal medico ed effettuati in centri medici autorizzati che operano sotto la responsabilità di un medico specializzato. Non sono detraibili i corsi svolti in palestre che non operano sotto la responsabilità di un medico.

Documenti necessari

  • prescrizione medica;
  • fattura attestante la spesa.
I certificati medici sportivi e per la patente

Tipo di spesa

  • per la patente;
  • per uso sportivo;
  • per aperture o chiusure di malattie o infortuni;
  • per pratiche assicurative e legali.

Documenti necessari

Fattura rilasciata dal medico. Per i certificati della patente o per uso sportivo, se la fattura è rilasciata da un soggetto diverso da quello che ha reso la prestazione (ad esempio la società per cui lavora lo specialista) è necessario specificare nell’attestazione che la prestazione è stata eseguita da personale medico o almeno che sia ricavabile in fattura il nome del medico responsabile della struttura.

Dietologo o nutrizionista

Tipo di spesa

Terapie alimentari e controlli.

Documenti necessari

Fattura rilasciata dal medico o ricevuta del pagamento del ticket se la prestazione è resa tramite il SSN.

Mesoterapia e ozonoterapia

Tipo di spesa

Spese per i trattamenti effettuati da personale medico o abilitato dalle autorità competenti in materia sanitaria.

Documenti necessari

  • Prescrizione medica che dimostri il collegamento tra la prestazione e la patologia;
  • fattura attestante la spesa.
Procreazione medicalmente assistita

Tipo di spesa

  • Inseminazione artificiale di ogni livello, omologa ed eterologa anche eseguite all’estero
  • crioconservazione di ovociti, spermatociti ed embrioni effettuata nell’ambito di un percorso di procreazione medicalmente assistita

Documenti necessari

Fattura rilasciata dall’ospedale o dal centro sanitario che ha effettuato la prestazione o ricevuta del pagamento del ticket se la prestazione è resa tramite il SSN. Il trattamento deve essere effettuato nelle strutture autorizzate e nella documentazione di spesa deve risultare l'iscrizione della struttura nell'apposito registro istituito presso l'Istituto Superiore di Sanità.

Conservazione del cordone ombelicale

Tipo di spesa

Solo se la conservazione di cellule staminali del cordone ombelicale è per “uso dedicato” per il neonato o per un consanguineo con patologia e con approvazione clinica. Non è detraibile la conservazione per un eventuale uso futuro “autologo” (cioè per future esigenze personali).

Documenti necessari

Fattura rilasciata dall’ospedale o dal centro sanitario che ha effettuato la prestazione o ricevuta del pagamento del ticket se la prestazione è resa tramite il SSN

Cure termali

Tipo di spesa

Solo per le spese di assistenza specialistica e non di soggiorno

Documenti necessari

  • ricevuta del pagamento del ticket se la prestazione è resa tramite il SSN;
  • prescrizione medica e fattura attestante la spesa presso il centro termale con indicazione separata del soggiorno e delle prestazioni mediche.
Dermopigmentazione per alopecia

Tipo di spesa

Le prestazioni di dermopigmentazione delle ciglia e sopracciglia, effettuate per rimediare a danni estetici causati dall’alopecia universale. Anche se non è effettuato per finalità di cura, questo intervento può essere considerato di natura medico sanitaria a condizione che sia eseguito da personale medico presso strutture sanitarie provviste della regolare autorizzazione in quanto, è finalizzato a correggere almeno in parte una condizione secondaria della malattia e ad alleggerirne l’impatto psicologico.

Documenti necessari

  • certificazione medica attestante la finalità dell’intervento, teso a correggere l’effetto anche secondario della patologia sofferta;
  • la fattura da cui risulti che la prestazione è stata resa da personale medico.

Cosa si detrae per il ricovero in case di cura o in ospedale?

Se il paziente che viene ricoverato, sia che sia in ospedale per un lungo periodo o in una casa di cura e assistenza, non ha i requisiti per avere la certificazione della legge 104/92 non è possibile dedurre la spesa sostenuta ma si possono detrarre esclusivamente:

  • le rette di degenza e spese di cura per ricoveri anche senza intervento (ad esclusione delle spese extra quali letto aggiuntivo, televisore…);
  • le spese mediche inerenti il ricovero in casa di riposo (non è detraibile la retta di ricovero);
  • le prestazioni mediche effettuate durante il trasporto in ambulanza (non le spese di trasporto).

Documenti necessari

  • Fattura rilasciata dall’ospedale o dalla casa di cura;
  • fattura rilasciata dall’istituto in cui sia indicato separatamente l’importo relativo alle spese mediche. Se la spesa medica è stabilita forfetariamente, occorre che sia indicato che tale percentuale corrisponde a quella stabilita dalla Regione;
  • Fattura rilasciata dall’ospedale o dall’ente trasportatore.

Come detrarre occhiali, parrucche e protesi

In linea generale, si considerano protesi non solo le sostituzioni di un organo naturale o di parti dello stesso, ma anche i mezzi correttivi di un organo carente o menomato nella sua funzionalità. In particolare è possibile detrarre:

  1. Gli occhiali
  • compresi gli occhiali da sole graduati, ma ad esclusione delle montature contenenti metalli preziosi (oro, platino…);
  • lenti usa e getta giornaliere, mensili, trimestrali, annuali, gas permeabili;
  • liquidi per lenti a contatto.

In questo caso bisogna conservare la fattura o lo scontrino rilasciata dall'ottico, attestazione dell'ottico o dell'oculista da cui risulti che l’acquisto è necessario per sopperire a un deficit visivo (sono sufficienti le prescrizioni delle lenti da parte dell'oculista o dell'ottico).

     2. Le parrucche e i reggiseni per donne mastectomizzate

L'acquisto di parrucche per superare le difficoltà psicologiche derivanti dalla caduta dei capelli per trattamenti chemioterapici o l'acquisto di reggiseni per donne sottoposte a mastectomia sono detraibili tra le spese mediche. I documenti richiesti sono:

  • la fattura d’acquisto;
  • il documento da cui si evince che la parrucca è stata immessa in commercio dal fabbricante con la destinazione d’uso di dispositivo medico secondo i principi contenuti nel D.Lgs. n. 46/1997;
  • la certificazione medica attestante la necessità del dispositivo per superare le difficoltà psicologiche, con data antecedente l’acquisto.

     3. l'affitto e l'acquisto di protesi

  • dentarie a prescindere dal materiale utilizzato;
  • oculistiche (occhi e cornee artificiali);
  • fonetiche (ad es. laringectomizzati);
  • cardiache (stimolatori, pacemakers…);
  • apparecchi acustici comprese la batteria di alimentazione;
  • arti artificiali;
  • apparecchi ortopedici, comprese scarpe e tacchi ortopedici purché su misura;
  • apparecchi per fratture, busti, stecche, stampelle e carrozzine;
  • apparecchi inseriti nell'organismo per compensare una deficienza o un'infermità (stimolatori, protesi cardiache, pacemakers..).

I documenti necessari alla detrazione sono:

  • la fattura o lo scontrino rilasciata da soggetto autorizzato alla professione medica o a questa ausiliaria (ad es. odontotecnico, ottico…);
  • l'attestazione del soggetto autorizzato all’esercizio della professione ausiliaria a quella medica da cui risulti che l’acquisto o la manutenzione della protesi è necessaria per sopperire a una patologia;
  • in assenza dell’attestazione del professionista, occorre la prescrizione medica.