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Le carte di debito

Una carta di debito è una carta generalmente collegata ad uno specifico conto corrente: si tratta infatti della carta che di solito viene rilasciata al cliente quando apre un rapporto di conto corrente. Sulla carta ci sono due circuiti, un circuito nazionale Bancomat/Pagobancomat ed uno internazionale che può essere Maestro, Visa Pay, Visa Electron, Mastercard. Con questa carta si possono prelevare contanti dagli sportelli automatici delle banche: solitamente il prelievo da sportelli della banca emittente è gratuito, mentre si paga per quelli fatti su sportelli di altre banche la cui commissione è, in genere, di 2 euro. Inoltre, queste carte possono essere usate per pagare in negozio e più raramente per pagare online, a meno che non siano specificatamente abilitate per questo ed appartengano ai circuiti Mastercard o Visa.

La caratteristica principale di queste carte è che gli utilizzi sono addebitati immediatamente sul conto corrente del titolare e che quindi, in caso di utilizzi superiori alle giacenze di conto, o si va in rosso oppure l’operazione non viene autorizzata. Ognuna ha un plafond di spesa mensile, cioè un importo massimo disponibile per pagare online o in negozio o per prelevare. In realtà ce ne sono due, uno per il circuito nazionale ed uno per quello internazionale.

Come scegliere una carta di debito

Come visto, essendo la carta di debito collegata al conto corrente, la sua scelta non è libera ma legata al pacchetto offerto dalla banca. Per valutarne i costi si possono usare le informazioni che si recuperano dai Documenti informativi sulle spese che ogni banca ha sul suo sito web. In particolare, sono da considerare i costi di emissione, il canone annuo e il costo dei prelievi di contante da sportelli automatici di altre banche, le commissioni previste per pagamenti e prelievi in paesi in cui non circola l’euro.

Per saperne di più può essere utile anche il nostro servizio di comparazione dedicato ai conti correnti:

I MIGLIORI CONTI CORRENTI

Consigli per usarla al meglio

Se vi accorgete che la vostra carta di debito è troppo cara, si può cambiare cambiando banca e conto. Ricordatevi che c’è la portabilità semplice del conto corrente che vi assicura che tutto avvenga entro 12 gg lavorativi. In caso contrario si ha diritto ad un indennizzo.

Se usate la carta per prelevare contante preferite gli sportelli automatici della banca emittente, per evitare di pagare una commissione. Infine, occorre anche tenere presente che il negoziante deve accettare la carta sempre, anche per piccoli importi, e non vi può mai applicare delle commissioni aggiuntive. Se ciò dovesse avvenire, segnalatecelo qui.