PRONTO TASSE Redditi da lavoro o pensione, differenze nella dichiarazione dei redditi

Compilare il quadro C relativo ai redditi da lavoro e pensione

redditi lavoro pensione

26 marzo 2024

Per compilare il quadro C relativo ai redditi da lavoro e pensione, tieni a portata di mano la Certificazione Unica. Ti indichiamo i punti della CU in cui trovi le cifre da riportare nel 730.

Come si compila il quadro C?

Per la compilazione della casella "casi particolari", che trovi a inizio quadro, fai riferimento alle istruzioni ministeriali dove trovi i codici per ottenere le agevolazioni cui hai diritto. Si tratta di situazioni poco diffuse legate al rientro dei lavoratori dall'estero.

Per ogni rigo, nella sezione I, alla colonna 1 riporta il codice:

  • “1” per i redditi di pensione. Se sei titolare di trattamenti pensionistici integrativi (ad esempio, quelli dei fondi pensione di cui al D.Lgs. n. 252 del 2005) devi riportare il codice “2”;
  • “2” per i redditi di lavoro dipendente o assimilati;
  • “3” per i compensi percepiti per lavori socialmente utili in regime agevolato. Per inserire nel modo giusto questi redditi particolari, ti rimandiamo alle istruzioni ministeriali;
  • “4” per i redditi provenienti da lavoro dipendente prestato all'estero in zone di frontiera e in altri paesi limitrofi, mantenendo la residenza in Italia;
  • “7” per i redditi di pensione di reversibilità corrisposte agli
  • “8” per i redditi da lavoro dipendente o assimilati percepiti da lavoratori sportivi operanti nel settore del dilettantismo
  • “9” per i redditi da lavoro dipendente degli atleti professionisti con meno di 23 anni.

La colonna 2 deve essere compilata solo per redditi da lavoro. Riporta il codice:

  • “1” se il contratto è a tempo indeterminato (nella CU è compilato il punto 1);
  • “2” se il contratto è a tempo determinato (nella CU è compilato il punto 2).

Nella colonna 3 devi indicare i redditi percepiti che sono quelli indicati nei punti 1, 2 o 3 della CU.

Se hai percepito più di tre redditi devi utilizzare un secondo modello 730, contrassegnandolo con il numero “2” (in alto a destra sulla prima pagina). Ricorda, però, che il totale delle ritenute applicate va riportato unicamente nelle sezioni III e IV del primo modello utilizzato.

Utilizza la colonna 4 per indicare il codice che identifica la fonte estera dei redditi inseriti nelle colonne precedenti. Trovi le informazioni sulle istruzioni ministeriali. 

I giorni di lavoro nell'anno finiscono nel rigo C5:

  • nella colonna 1 indica il numero di giorni di lavoro dipendente o assimilato prestato nell'anno (365 per tutto l'anno): lo trovi al punto 6 della CU;
  • nella colonna 2 indica il numero di giorni di pensione dell'anno: lo trovi al punto 7 della CU;

Ricorda che il numero massimo di giorni che puoi indicare è 365 anche se hai avuto più rapporti di lavoro o sei andato in pensione durante l'anno.

Devi considerare il totale dei giorni compresi nei vari periodi tenendo conto che i periodi che si sovrappongono devono essere considerati una volta sola. Se lavori part time, i giorni vengono considerati per intero. Nel numero di giorni di lavoro che indichi nella colonna devi comprendere le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi, mentre non bisogna considerare i giorni per i quali non spetta alcuna retribuzione, neanche differita (ad esempio, nel caso in cui sei stato assente perché hai chiesto e ottenuto un periodo di aspettativa senza reddito).

Quando si va in pensione bisogna fare il 730?

Se si va in pensione in corso d'anno, per la compilazione dei righi da C1 a C3, devi fare molta attenzione perché hai posseduto contemporaneamente - durante l'anno - sia redditi da lavoro che redditi da pensione. In particolare, se hai una Certificazione Unica che certifica:

  • un reddito di lavoro dipendente a tempo indeterminato e un reddito di pensione per cui è stato effettuato il conguaglio, devi compilare due righi distinti, riportando gli importi indicati nei punti 1 e 3 della CU;
  • un reddito di lavoro dipendente a tempo determinato e un reddito di pensione per cui è stato effettuato il conguaglio, devi compilare due righi distinti, riportando gli importi indicati nei punti 2 e 3 della CU.

In entrambi i casi, nel rigo C5, riporta nella colonna 1 il numero dei giorni di lavoro dipendente indicato nel punto 6 della CU, nella colonna 2 il numero dei giorni di pensione indicato nel punto 7 della CU.

Come indicare l'Irpef e le addizionali nel 730

Per indicare nella dichiarazione le addizionali, regionale e comunale, e le ritenute Irpef, compila il modulo in questo modo.

  • Nella sezione III devi indicare il totale delle ritenute Irpef e dell’addizionale regionale all’Irpef.
    • Nel rigo C9 colonna 1 indica il totale delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, il cui importo è riportato nel punto 21 della CU. La colonna 2 è riservata ai contribuenti che percepiscono la RITA (rendita integrativa temporanea anticipata).
    • Nel rigo C10 indica il totale dell’addizionale regionale sui redditi di lavoro dipendente e assimilati il cui importo è riportato nel punto 22 della CU.
  • Nella sezione IV va indicata l’addizionale comunale.
    • Nel rigo C11 indica l’acconto 2023 riportato al punto 26 della CU.
    • Nel rigo C12 indica il saldo 2023 riportato al punto 27 della CU.
    • Nel rigo C13 riporta l’acconto per il 2024 indicato al punto 29 della CU.